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Territorio  

Adelmo Cervi racconta dei suoi sette padri a Pinasca e nel pinerolese

Adelmo Cervi racconta dei suoi sette padri a Pinasca e nel pinerolese

L’associazione Diomedea ha invitato nel Pinerolese Adelmo Cervi, autore de “I miei sette padri”, ospite insieme ad Alberto Bertoli a Pinasca il 16 novembre 2024.

A volte le cose belle capitano un po’ per caso. Ne sono un esempio i diversi incontri in programma con Adelmo Cervi nel pinerolese dal 13 al 16 novembre, promossi in primis dall’associazione culturale pinaschese “Diomedea”.

Racconta la presidente, Serena Maccari:

«Lo scorso anno ho partecipato a Erba, in Lombardia, a una serata con Adelmo Cervi, chiacchierando col quale avevamo buttato lì l’idea di organizzare qualcosa nel pinerolese… quel qualcosa si è concretizzato adesso grazie al supporto di tante associazioni, in particolare la “Leonardo Sciascia” di Bricherasio e le sezioni ANPI di Torre Pellice e Luserna, di Pinerolo e di Inverso e Pinasca».

Adelmo Cervi e Serena Maccari

L’eredità dei Fratelli Cervi

Adelmo Cervi è il figlio di Aldo, terzogenito dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti al poligono di tiro di Reggio Emilia il 28 dicembre del 1943. All’epoca Adelmo aveva appena quattro mesi, ma è cresciuto nella memoria eroica del padre e degli zii dal nonno Alcide, autore nel 1955 de “I miei sette figli”, classico volume della Resistenza stampato in centinaia di migliaia di copie e tradotto in moltissime lingue.

Un libro e un documentario

A dare un seguito ideale all’opera di testimonianza del nonno, Adelmo ha voluto ricordare i congiunti Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio ed Ettore (oltre a Quarto Camurri, loro compagno di lotta) e i loro valori di giustizia e libertà nel libro “I miei sette padri”.

Proprio dal libro e dall’omonimo documentario di Liviana Davi “I miei sette padri”, realizzato a ottant’anni da quell’eccidio (prodotto grazie a un crowdfunding tra numerose realtà antifasciste) Adelmo parte per raccontare la storia della sua famiglia e di quel tragico periodo della storia italiana.

Spiega ancora Serena Maccari:

«Durante il suo soggiorno pinerolese, Adelmo incontrerà diverse scuole, le Medie di Luserna e Torre Pellice, di Bibiana e Bricherasio, di Perosa Argentina e Villar Perosa, la scuola primaria Hurbinek di Pinasca, il Liceo Valdese di Torre e il “Porporato” a Pinerolo (che fa lezione di sabato, unico giorno disponibile nella fitta agenda di Adelmo)».

Incontri pubblici

Sono in programma anche alcuni incontri aperti a tutti. Occorre prenotare – i posti sono limitati – per l’appuntamento di mercoledì 13 novembre alle 18:30 alla Biblioteca delle Resistenze di Torre Pellice (Via Arnaud 30) l’aperitivo in dialogo con il partigiano Giulietto Giordano (info@anpivalpellice.it – 334.959.23.48);

  • a Pinerolo giovedì 14 alle 20:45 nella sala del Tempio valdese (Via dei Mille 1)
  • a Bricherasio venerdì 15 alle 21 nel salone polivalente in Piazza don Morero 2 (in diretta anche sul canale YouTube di Radio Beckwith)
  • a Pinasca sabato 16 nel salone polivalente (Via De Amicis) alle 19.

Alberto Bertoli duetta con Pierangelo

L’appuntamento pinaschese prevede anche la possibilità di cenare con la Pro Loco (euro 10, prenotazioni entro il 14 novembre ai numeri 346.843.17.27 – 347.583.77.22 Whatsapp) e alle 21:30 il concerto “Due voci intorno a un fuoco” con Alberto Bertoli (ingresso 12 euro).

Sottolinea la presidente di Diomedea:

«Bertoli, come già suo papà Pierangelo, è un grande amico di Cervi, che lo ha voluto chiamare per concludere in bellezza la serata in cui Alberto si esibirà in un ideale duetto con il compianto padre».

GR

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