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Abbadia. Il 14 febbraio giornata di iscrizione all'ADMO

Abbadia. Il 14 febbraio giornata di iscrizione all'ADMO

Il gruppo Scout Abbadia1 e l’ADMO (Associazione donatori midollo osseo) organizzano una giornata di iscrizione al registro per la donazione del midollo osseo a favore della lotta contro le malattie del sangue.

Sabato 14 febbraio 2015, dalle 14:30 alle 18:30, presso la Casa parrocchiale San Verano di Abbadia Alpina, tutti gli aspiranti donatori, fra i 18 e 40 anni, con peso superiore a 50 kg ed in buona salute, potranno presentarsi all’appuntamento e, grazie al prelievo di un campione di saliva analizzato nel laboratorio per l’estrazione del dna, entrare nel Registro e rendersi disponibili a salvare una vita se compatibili con un malato.

La donazione effettiva,  è tutelata da severe regole sanitarie per la massima tutela del donatore e si può attualmente effettuare attraverso il prelievo del midollo osseo dalle creste iliache in anestesia oppure attraverso una procedura in aferesi direttamente dal sangue periferico.

L’iniziativa degli scout di Abbadia è nata dal desiderio del gruppo di saperne di più sulla donazione ADMO. Il gruppo si è riunito e, dopo aver ascoltato la testimonianza di un malato, hanno deciso di dare il via alla giornata di iscrizione.

Ha portato la sua testimonianza Anna, una giovane donna che anni fa ha dovuto interrompere bruscamente la sua carriera sportiva a causa di un brutto male: la leucemia. La soluzione per guarire era una sola: sottoporsi a trapianto del Midollo Osseo. Sembrava facile, ma occorreva qualcosa di fondamentale: il donatore compatibile, con le sue stesse caratteristiche genetiche.

Anna è stata fortunata, perché nel data base mondiale dei donatori è stato trovato quello giusto: un giovane allora poco più che ventenne disponibile a dare qualcosa di sé ad uno sconosciuto, di cui non avrebbe mai saputo il nome.

Inutile dire che la vicenda di Anna non è isolata, solo in Italia ogni anno vengono aperte più di 1.500 ricerche di donatore compatibile solo per pazienti connazionali. Trovare il donatore giusto non è affatto semplice, la possibilità è soltanto 1:100.000. È questo il motivo per cui non si trova per tutti ed è importante avere un registro per le donazioni.

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