12 Giugno 2019
Saluzzo. L'opera di Hans Clemer tra Piemonte e Provenza

Lo scorso 31 maggio la diocesi di Saluzzo ha organizzato – in ricordo del direttore emerito dell’Ufficio Beni Culturali recentemente scomparso don Romano Allemano – un pomeriggio di riflessione sulle azioni di valorizzazione, tutela e restauro delle opere di Hans Clemer nell’ultimo triennio.
Nel simposio Massimiliano Caldera ha approfondito la figura di Clemer; con l’occasione è stato possibile ammirare il magnifico polittico di Celle Macra, risalente al 1496, che – durante il restauro della Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista – viene custodito nella cappella di San Sebastiano in Vescovado. Alla conferenza è intervenuta la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province Alessandria, Asti e Cuneo con Giulia Marocchi, Valeria Moratti e Liliane Rey-Varela e i tecnici restauratori, Cesare Pagliero e Giorgio Perino.

Su invito di Sonia Damiano, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della diocesi saluzzese sono intervenute anche l’Associazione dei Piemontesi di Aix en Provence e i rappresentanti del Groupe de Recherche Hans Clemer, che – toccato con mano il fiorire dell’interesse intorno a Clemer e ricordato come questo pittore fu attivo anche in Provenza (ed in modo particolare ad Aix en Provence) -, hanno richiamato la necessità di stabilire delle relazioni tra Piemonte e Provenza per poter offrire una panoramica completa dell’opera di Clemer.
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