Skip to Main Content

Salute  

A Prali la neve senza barriere con “Le ali spiegate”

A Prali la neve senza barriere con “Le ali spiegate”

Non c’è bambino a cui non piaccia la neve. Anche quelli con disabilità.

Partendo da questo assunto da cinque anni l’Associazione “Le ali spiegate onlus” – associazione nata a San Germano Chisone per promuovere l’inclusione dei disabili nel tessuto sociale, con progetti volti migliorare le loro capacità e autonomie – organizza per loro a Prali “Sulla neve insieme si può volare”.

«L’idea è nata, come accade spesso, un po’ per caso – racconta Marina Mourglia, presidente dell’associazione -, parlando con Elisa Grill (pralina ex atleta della Nazionale di sci nordico) che nel cuneese faceva volontariato con dei ragazzi con disabilità e li portava a fare sport sulla neve. “Perché non lo facciamo anche qui?” mi chiese». Fu così che le due mettendo insieme le rispettive conoscenze, diedero gambe alle idee. «Grazie a Elisa, ci appoggiammo alla Scuola Italiana Sci di Prali e tutto cominciò». Il primo anno a fare da testimonial fu addirittura un campione come Federico Pellegrino («una persona umile e disponibile con tutti i ragazzi, così come la sua fidanzata Greta Laurent»).

Se in quell’occasione lo sci di fondo fu l’unica specialità proposta a ragazzi senza disabilità motorie, da allora si sono fatti molti passi in avanti: «Un’edizione dopo l’altra si sono aggiunti anche lo sci da discesa, lo snowboard, il pattinaggio, il sitting (ndr una specie di slittino che consente di sciare anche a chi non ha o non controlla gli arti inferiori)». Soprattutto si è aggiunta nel tempo la disponibilità degli istruttori delle varie discipline e la dotazione di ausili sciistici anche per non deambulanti. «Quando l’associazione “Team Nuovi Traguardi” decise di chiudere, scelse di destinare alla nostra associazione le sue risorse, acquistando per noi due slittini da discesa». Uno degli ostacoli alla pratica sportiva (e non solo sulla neve) dei ragazzi con disabilità è il costo non solo dell’attrezzatura, ma anche del soggiorno fuori casa. «La nostra iniziativa è resa possibile dalla sensibilità di Prali: il centro ecumenico Agape ci fornisce alloggio e pasti a prezzi molto bassi, anche il costo per l’uso degli impianti è molto contenuto».

A sostenere le Ali spiegate intervengono per fortuna anche alcuni sponsor: «La “Fondazione Longo” tutti gli anni ci fa sempre un generoso bonifico proprio per “Sulla neve insieme si può volare”; riceviamo inoltre donazioni anche da aziende come la Freudenberg e l’Airgreen (ndr società che si occupa di trasporti in elicottero): grazie a questi aiuti riusciamo a garantire a tutti i partecipanti almeno un’ora gratuita di sport sulla neve». Oltre alla loro disponibilità e competenza: «Gli insegnanti di sci devolvono il loro compenso delle giornate dell’iniziativa a noi».

 

L’appuntamento 2020 sarà nel weekend del 29 febbraio e 1 marzo e si prevede la partecipazione di almeno una settantina di persone: «È l’unica nostra iniziativa aperta anche a chi non è nostro associato: invitiamo le varie associazioni analoghe alla nostra le quali trasmettono a loro volta l’invito ai loro assistiti (che a volte partecipano accompagnati solo dai familiari). Non ci sono limiti di età particolari: dai cinque-sei anni in su sono tutti benvenuti!»

Siccome quest’anno nella due giorni pralina non ci sarà il pattinaggio, l’HC Valpellice Spartans ha ovviato alla cosa, invitando i ragazzi de “Le ali spiegate” sul ghiaccio di Torre Pellice per un paio d’ore insieme a fine gennaio.

Foto Gruppo Montagna CST Perosa-CAI Val Germanasca

GUIDO ROSTAGNO

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *