Skip to Main Content

Cultura  

A Perosa arriva lo spettacolo musicale dei Mishkalè

A Perosa arriva lo spettacolo musicale dei Mishkalè

La rassegna teatrale Paesaggi di S-Confine propone domenica 21 agosto alle 17 nel Parco Gay di Perosa lo spettacolo “Shtetl” con la musica klezmer dei Mishkalé.

I Mishkalé

Domenica 21 agosto alle ore 17, presso il Parco Gay andranno in scena I Mishkalé con lo spettacolo musicale Shtetl.

Shtetl

Shtetl in yiddish significa semplicemente villaggio, eppure nel momento stesso in cui questa parola viene pronunciata, scatena in ognuno di noi il ricordo di quella realtà secolare che in pochi anni fu spazzata via dalla ferocia del nazismo.

Racconti, musica e canto

Lo shtetl ha i colori di Marc Chagall e il bianco e nero di Kacyzne o Vishniac, che congelarono nei fotogrammi, centinaia di scatti di vita ebraica nell’est Europa, in particolare in Polonia; lo shtetl ha i suoni dei racconti di Isaac Singer e di Shalom Aleichem o della musica klezmer, dall’ebraico kley e zemer, gli strumenti del canto.
Shtetl, con i Mishkalé, racconta di radici e strappi, di viaggi ed esili, in un alternarsi di racconti, musica e canto, in un universo di emozioni.

La rassegna Paesaggi di S-Confine

Si tratta del terzo appuntamento con la rassegna teatrale Paesaggi di S-Confine realizzata grazie al sostegno di Piemonte dal Vivo nell’ambito del bando Corto Circuito e inaugurata a maggio da Lella Costa. Giunta al terzo anno di attività, la rassegna Paesaggi di S-Confine è proposta dalla Compagnia Teatrale “Teatro e Società” per mantenere vivo il duplice obiettivo di avvicinare gli spettatori a un territorio ricco di storia e di cultura e allo stesso tempo di godere di eventi spettacolari dal vivo di grande qualità.

Prenotazione consigliata

Per partecipare all’evento teatrale “Shtetl” è consigliata la prenotazione da effettuare presso alcune rivendite di Perosa Argentina:

  • Fotografica Gariglio, Via Patrioti 2 Tel. 012181282
  • Cartoleria A&C, Via Roma 27 Tel. 3454994858

oppure via mail all’indirizzo prenotazione@teatrosocieta.it.

 

Info

Per informazioni sulla rassegna teatrale è possibile chiamare il n. +39 392 2906760‬.

 

Il commento di Nadia Brunetto, sindaco di Perosa

«La rassegna teatrale a Perosa Argentina si conferma quale occasione importante per riscoprire il territorio attraverso un turismo sostenibile e di prossimità – afferma la Sindaca Nadia Brunetto – Nelle passate edizioni abbiamo potuto constatare una grande partecipazione di pubblico e un’attenzione costante a tutti gli eventi. Ci auguriamo che questa attenzione prosegua e che possa offrire un’occasione in più per conoscere Perosa Argentina e tutto il suo territorio».

Valorizzare il territorio, favorendo relazioni

«Con Paesaggi di S-Confine si vuole valorizzare il territorio della Val Chisone tessendo e favorendo relazioni tra coloro che vivono nel luogo e se ne prendono cura e il pubblico che fruisce della stagione teatrale – spiegano Elisabetta Baro e Franco Carapelle curatori della rassegna.

I prossimi appuntamenti

La rassegna si concluderà a settembre con altri eventi teatrali:

  • domenica 11 settembre, per i più piccoli, andrà in scena la compagnia Teatrale Oltre il ponte Teatro con lo spettacolo “Casca il mondo casca la terra”
  • domenica 18 settembre, in occasione della festa del Plaisentif, a far riflettere grandi e piccini sul vivere moderno, ci sarà la compagnia circense Artemakìa con lo spettacolo “On the Road”
I Mishkalé

I Mishkalé, protagonisti dellaWorld Music

Ricrea l’atmosfera delle feste gitane, emoziona con le struggenti melodie klezmer e coinvolge gli spettatori con i ritmi delle danze dell’est Europa e i racconti affascinanti dello shtetl, il villaggio ebraico, con tutti i suoi personaggi.

I suoni dell’est europeo

Tra i primi gruppi italiani a dedicarsi, con quindici anni di attività, ai suoni provenienti dell’Est europeo. Si presenta come una tipica orchestrina itinerante (Kapelye), sette musicisti che offrono musiche inebrianti, struggenti, vorticose. Con melodie e ritmi tipici il gruppo porta lo scompiglio dove si trova, facendo ricorso ad un fitto repertorio di brani musicali di origine klezmer, yiddish e gitani, usciti dalle ricche tradizioni di quei popoli che per secoli hanno convissuto nei paesi dell’Europa dell’Est, protagonisti di magnifiche contaminazioni reciproche.

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *