24 Aprile 2018
25 aprile: Fiaccolata di Valle e non solo
A testimoniare come nelle storia delle valli Chisone e Germanasca gli anni della Resistenza siano rimasti impressi, nel 1995, la Comunità Montana istituì la Fiaccolata itinerante di Valle. Questa manifestazione è entrata man mano nel cuore delle comunità ed è, tutto sommato, sopravvissuta anche alla fine dell’ente che la organizzava. L’edizione 2018 sarà ospitata – ogni anno tocca a un comune diverso – da Fenestrelle: alle 20:15 il corteo partirà da Piazza della Fiera per raggiungere il Forte San Carlo dove, nel salone della Porta Reale i ragazzi della scuola locale guideranno la commemorazione. A seguire il “Progetto Khorakhanè” si esibirà nel concerto “Canti partigiani e canti per la libertà”.
L’indomani ogni comune celebrerà a modo suo la Festa della Liberazione.
A Porte l’anniversario della liberazione sarà dedicato all’ex presidente, Giancarlo Griot, prematuramente scomparso lo scorso dicembre, che dal 2014 guidava la sezione ANPI. L’inizio della celebrazione è fissato per le 9 davanti alla Sala Associazioni in Via Lossani 11 (ex Municipio), dove sarà inaugurata la nuova sede. Alle ore 9:30 è prevista la partenza del corteo per il cimitero per l’omaggio ai caduti. Alle 10 nel parco comunale avrà inizio la cerimonia ufficiale con i saluti del sindaco e l’orazione di Gian Vittorio Avondo. A seguire la maestra Oretta Long, che per tutta la sua carriera ha trasmesso i valori della resistenza ai suoi alunni, riceverà un piccolo riconoscimento; anche ai famigliari dei partigiani saranno consegnati degli attestati d’onore.
Alle 11 Jean Louis Sappè e Maura Bertin, con l’assistenza tecnica di Erica Malan e Marco Rovara, rappresenteranno il recital “Migranti: canti e storie di emigrazione di oggi e di ieri”, spettacolo quanto mai attuale e fortemente voluto da Giancarlo Griot. «Inoltre – racconta la sindaca Laura Zoggia – ho chiesto alla cooperativa Edu-Care che gestisce il CASS di Porte di coinvolgere i nostri rifugiati e ho avuto dalla direzione della cooperativa l’ok, per arricchire lo spettacolo sui migranti con l’intervento di un ospite nigeriano che ci racconterà come e perché ha deciso di giungere in Italia».
A conclusione della giornata, per gli interessati, ci sarà un pranzo comunitario presso l’agriturismo “Cit e Bun” di Pinasca in collaborazione con l’ANPI di Valle. Per info e prenotazioni: 339.632.58.65 (entro e non oltre lunedì 23 aprile).
Alla manifestazione aderiscono anche Pramollo, Salza e Massello. Alle 9 ci sarà la messa a Castelnuovo, seguita dall’omaggio ai caduti presso il cippo di Piazza Armando Bertetto (9:40 circa). Alle 10 ci si sposterà a Dubbione, in Via Serre, per inaugurare il nuovo parco realizzato in collaborazione col gruppo A.N.A. in quello che fu il campetto dell’oratorio maschile (ora in comodato gratuito al comune). Nel campetto verranno inaugurate anche una fontanella dedicata dagli Alpini al compianto Dino Bert e un’altalena “inclusiva” offerta da “Jambo car”. Qui avverrà anche la commemorazione ufficiale, seguita dal corteo che sosterà nel suo tragitto ai monumenti ai Martiri di Fiesole e ai Caduti pinaschesi. Alle 10:45 il corteo guidato come sempre dall’Unione Musicale si dirigerà a Inverso Pinasca dove, dopo l’onore ai Caduti, Claudio Tron terrà l’orazione ufficiale.
Villar Perosa
Dopo la Messa alle 9:30 sotto l’ala in Piazza della Libertà, alle 10 partirà il corteo lungo le vie del paese che tornerà davanti al municipio per iniziare la commemorazione ufficiale in collaborazione con le classi quinte della Scuola Primaria di Villar Perosa. «È importante il coinvolgimento delle scuole – spiega il sindaco Marco Ventre -; senza di loro, dei loro insegnanti e delle famiglie la Festa della Liberazione, perde moltissimo». Nel pomeriggio, a cura dell’associazione “Vivere le Alpi”, sarà possibile visitare i rifugi antiaerei di Via della Braida.
Perosa, Pomaretto e Roure
Alle 8:15 avverrà la posa di una corona di fiori al Cimitero di Meano, mentre alle 8:45 è previsto il raduno in Piazza della Libertà a Pomaretto dove, dopo il saluto del sindaco, la classe V della Primaria leggerà testimonianze dei caduti. Da qui partirà poi il corteo, guidato dalla Banda di Pomaretto, per le vie del paese deponendo corone al Monumento ai Caduti, al Cimitero e al Parco della Rimembranza.
Alle 10 il corteo proseguirà verso Perosa Argentina portando le corone al Parco Gay e in Piazza III Alpini. Seguirà il saluto del Sindaco e l’orazione ufficiale (in caso di pioggia la manifestazione perosina si terrà al Palaplan); alle 10:30 il corteo percorrerà le vie perosine omaggiando i caduti in Piazza Marinai d’Italia, al Parco della Rimembranza e al Cimitero.
Alle 11;30 la Manifestazione si sposta a Roure presso il monumento di frazione Balma, dove il sindaco porterà il saluto.
Alle 13 l’agriturismo “Cit e Bun” di Pinasca ospiterà il Pranzo comunitario organizzato dalle sezioni ANPI di Valle (le prenotazioni si possono fare presso le segreterie comunali; al 348.261.53.98 oppure 340.520.57.11 entro il 21 aprile).
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