8 Aprile 2012
21 marzo. Pinerolo e la Val Pellice, insieme per ricordare le vittime di mafia

In Piazza Facta, la rappresentazione locale della Giornata della memoria e dell’impegno Il 21 marzo è una giornata importante per Libera, l’associazione fondata da Don Ciotti nel 1995, che si occupa di promuovere la cultura della legalità e di ricordare le vittime della criminalità organizzata, sostenendo, inoltre, le famiglie delle vittime. E’ il primo giorno di primavera ed è simbolicamente il punto di partenza per l’anno nuovo, dal quale fioriscono le nuove, diverse, iniziative promosse per sostenere una cultura della legalità ed una voglia di impegnarsi e di sapersi schierare ogni giorno contro tutte le forme di mafia. Organizzata dal Presidio della Val Pellice intitolato ad Antonio Montinaro, che ha anche partecipato alla commemorazione nazionale, svoltasi a Genova Sabato 17 marzo, la commemorazione ha visto anche la partecipazione del Presidio Rita Atria, presidio pinerolese nato a Novembre. La manifestazione è cominciata alle 10, in Piazza Facta, con l’allestimento di un banchetto e la vendita di magliette, borse, spille, ed i vari prodotti alimentari di Libera Terra, ovvero provenienti dalle terre confiscate ai boss; affacciandosi in Piazza Facta si potevano così acquistare i diversi prodotti di Libera ma le diverse persone che anche solo di passaggio si sono soffermate durante la giornata, hanno potuto leggere la storia delle due vittime a cui sono intitolati i presidi della Val Pellice e di Pinerolo, Antonio Montinaro e Rita Atria, preparate sui due totem affiancati al palco. Inoltre su diversi altri espositori si poteva prender visione di tutti i nomi delle 824 vittime del crimine organizzato, preparati da diversi studenti che si sono impegnati scrivendo i nomi durante la giornata, e a cui vanno i ringraziamenti degli organizzatori. Il banchetto è rimasto allestito tutto il giorno fino a sera; alle 17.30, la presentazione dei due presidi e della manifestazione in Comune, presso il Sindaco ed il Consiglio dei Capigruppo, ha dato il La alla manifestazione, che si è poi svolta dalle 18.30 in poi, con la presentazione delle storie di Antonio Montinaro e Rita Atria, la lettura dei nomi delle vittime, grazie ai diversi giovani che si sono offerti per salire sul palco e leggere i nomi stessi, ed i saluti istituzionali del Sindaco Buttiero. A seguire Apericena presso i locali dell’Ora Giusta, con cui si è stipulata la convenzione ed infine la fiaccolata, vero ed autentico momenti di condivisione, per le vie del centro storico. Circa 150 i partecipanti alla fiaccolata e molto buona, la partecipazione di giovani e non alla manifestazione nell’arco della giornata.
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