15 Gennaio 2012
Obbiettivo energia rinnovabile
Frossasco e Cantalupa. Impianti fotovoltaici ed eolici promettono risparmio Frossasco e Cantalupa si pongo all’avanguardia sulle produzioni di energia pulita con pannelli solari e ad energia eolica. Sono stati infatti allacciati, a Frossasco, nei primi mesi dello scorso anno alcuni impianti fotovoltaici sulla palestra comunale, sulla scuola elementare, sul Museo dell’emigrazione e sul Museo del gusto (sulla scuola materna erano già presenti). A questi si aggiunge un impianto in zona bivio (dietro lo stabilimento Annovati) che dovrebbe essere allacciato entro i primi mesi di questo 2012.
«Il lavoro doveva già essere concluso – spiega Daniele Castellino, assessore per l’ambiente a Frossasco – ma visti gli ultimi avvenimenti sul piano nazionale c’è stato un ritardo nei finanziamenti. Comunque in breve tempo dovremmo riuscire a mettere in funzione anche quell’impianto».
I pannelli sopra gli edifici d’interesse comunale da un lato forniscono energia per le strutture su cui sono piazzati (facendo ottenere in un anno un risparmio di circa 5000 €), dall’altra vendono questa energia (quest’anno hanno prodotto un incasso pari a 50.000 €). Certo il costo complessivo di quelli sopra gli edifici è stato esorbitante: 500.000 €. Il ritorno si può comunque dire maggiore: infatti pagando a mutuo gli incentivi ricevuti per piazzarli, il Comune riceve già un attivo annuale discreto. Come dire che l’energia rinnovabile, oltre ad avere impatti ambientali minori, conviene per le tasche del comune che, rientrando di questi soldi, può fornire alla comunità nuovi servizi.
«Non è tutto – aggiunge Castellino – il progetto è, con questi pannelli e con quelli piazzati dai privati, di pareggiare il consumo energetico di tutto il comune (escluse ovviamente le fabbriche). Con l’attivazione dell’ultimo impianto dovremmo riuscire a centrare anche quest’obbiettivo».
A Cantalupa invece, in collaborazione con il Politecnico di Torino, si stanno sperimentando forme di generatori di energia eolica da posizionare sopra le abitazioni di alcuni privati e sopra alcuni edifici comunali. Il progetto non avrà costi per il paese perché a farsene carico sarà un privato mentre il Politecnico migliorerà il prototipo. Questo anche grazie all’assessore per le politiche ambientali Angelo Tartaglia. Un unico dubbio sorge: ci sarà abbastanza vento a Cantalupa per generare un minimo di energia sufficiente per stare nei costi di una futura produzione?
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