16 Marzo 2013

È la Valpe dei record

Hockey. I biancorossi battono il Cortina 4-2, e vanno in finale per la prima volta nella storia

Il 4-2 con cui la Valpe ha battuto il Cortina ha un sapore particolare, per i 2200 tifosi presenti al Cotta questa sera: i biancorossi si giocheranno una finale scudetto per la prima volta nella storia. I primi 5 minuti di partita sono di marca ampezzana, ma Parise non corre nessun pericolo concreto e, in contropiede, la Valpe affonda il colpo: bella azione della seconda linea, assist di Ihnacak per Aquino che non sbaglia e segna la rete dell’1-0. Il goal dà fiducia ai biancorossi e Levasseur ho più di un’occasione per mostrare la sua classe. Dopo tre minuti nel secondo periodo, arriva il raddoppio della Valpe, grazie a Slavomir Tomko che, dopo un bellissimo slalom, trova il varco giusto per spedire il disco alle spalle del portiere avversario. È un goal che potrebbe chiudere l’incontro, tanto più che arrivano una serie di penalità ai danni del Cortina. Su una delle derivanti situazioni di superiorità numerica, però, una Valpe distratta subisce il contropiede ampezzano e la rete del 2-1 firmata da De Bettin. E quando le squadre vanno negli spogliatoi per il secondo intervallo le sensazioni non sono molto positive: la Valpe sembra aver dato tutto, il Cortina più riposato. Non sono dello stesso avviso i giocatori biancorossi, che sfoggiano un terzo periodo da manuale. La terza rete arriva con un guizzo di Sirianni che devia un disco servito da DiCasmirro. Qualche minuto dopo, la Valpe cala il poker: la rete è di Canale, ed è il giusto premio al numero 7 biancorosso per le ottime prestazioni sfoggiate in questi playoff. Nel finale il Cortina accorcia con Edwardson, ma è solo il goal della bandiera: finisce 4-2, la Valpe vola in finale dove affronterà l’Asiago. Il risultato ha un sapore particolare, sopratutto se rapportato al recente passato biancorosso: il 16 marzo dello scorso anno la Valpe era già in vacanza, eliminata ai quarti proprio dal Cortina; un anno dopo, con una Coppa Italia in tasca, si appresta a giocare una finale scudetto.