24 Giugno 2024
Porte. La Sport Inclusion Cup ha chiuso in bellezza la stagione della pallavolo inclusiva

Il torneo “Sport Inclusion Cup” il 23 giugno 2024 ha concluso la stagione della pallavolo for special agli impianti sportivi di Porte. Una realtà in crescita come spiega Marco Tealdo.
Domenica 23 giugno l’impianto sportivo “Il Podio” di Porte ha ospitato la seconda edizione del torneo “Sport Inclusion Cup” di pallavolo, un momento di confronto tra cinque le formazioni: Sport Inclusion (Giallo e Blu); Fuori Onda di Torino; UnionVolley Pinerolo e Libertà e coraggio di Piscina.
A caratterizzare la Sport Inclusion Cup è la ricerca di un clima positivo e conviviale, testimoniato dal pranzo che riunisce tutti insieme gli atleti e gli accompagnatori delle varie squadre.
Pallavolo per ragazzi con disabilità
Il torneo rappresenta solo una tappa – sia pure importante – di un progetto nato nel 2019 presso le strutture sportive “Il Podio” di Porte su iniziativa della Cooperativa Sociale Coesa e dell’associazione sportiva Nessuno Escluso e rivolto a ragazzi con vari generi di disabilità (intellettiva, relazionale, fisica), con l’obiettivo di raggiungere nella pallavolo i risultati conseguiti nel calcio dal progetto Juventus for Special.
Un’esperienza che si consolida
«Quest’anno – racconta uno dei responsabili Marco Tealdo – abbiamo consolidato la nostra esperienza, partecipando anche con ottimi risultati ad alcuni tornei; abbiamo potuto raccontare la nostra storia, oltre che sui giornali, anche su Radio Beckwith nella trasmissione “Mi ritorni in mente show”».



Tre gruppi in base alle abilità
A livello organizzativo gli allenamenti sono il mercoledì e il venerdì pomeriggio, sono rimasti tre gruppi diversificati a seconda delle abilità: agonistico, preagonistico e non agonistico, seguiti ognuno da due allenatori. «Quello agonistico (circa dodici atleti) è seguito da Laura Rostan e Pavel Ricca, quello preagonistico da Marta Borca, Andrea Maglio coadiuvati da Giuseppe Petenzi, Claudio Bernardinello e Giovanna Taverna. Invece Elena Tomalino, Mattia Bert e Stefano Sigolo seguono il gruppo formato da ragazzi con maggiori difficoltà motorie a cui propongono esercizi di ginnastica dolce basati sulle tecniche del volley».
L’aiuto degli Scout di Abbadia Alpina
Tealdo segnala inoltre una bella collaborazione nata nel corso dell’ultima stagione: «Quattro ragazzi del gruppo Scout di Abbadia Alpina a turno hanno iniziato a partecipare agli allenamenti affiancando i nostri formatori, si tratta di una bella esperienza da confermare e, se possibile, implementare».
Obiettivo crescita, ma servono volontari!
Per la stagione ventura l’obiettivo è di crescere ancora: «Vorremmo suddividere ulteriormente i gruppi e provare a fare un po’ di scouting, cercando nuovi elementi da inserire nelle squadre, tutto questo nella logica di perseguire una crescita del nostro movimento, una crescita che richiederà però un maggior numero di volontari e di sponsor, oltre a quelli preziosi che già ci supportano Banca Generali Private, Tecnoplants e, naturalmente Il Podio. A chi vuole darci una mano (ndr può rivolgersi ai numeri: 347.057.40.16 – 371.182.11.27), diciamo di non farsi scoraggiare se non hanno esperienza, prima di iniziare con le attività, faremo loro un po’ di formazione…»
GR
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