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Ciclismo. Mosca convince la Trek: corre con i professionisti il Tour dello Utah

Ciclismo. Mosca convince la Trek: corre con i professionisti il Tour dello Utah

 

«Sono molto contento, è una grande occasione per il futuro. Non vedo l’ora di cominciare!» È entusiasta Jacopo Mosca, 22enne di Osasco che corre con la maglia della Viris Maserati, tra i dilettanti. E non potrebbe essere altrimenti: la notizia di giornata è la convocazione Trek-Segafredo per uno stage con i professionisti.

Mosca aveva già attirato gli occhi della formazione Pro Tour, che lo aveva chiamato per una settimana di test sulle alpi. Durante il training camp, il giovane osaschese ha destato ottime impressioni e ha convinto la Trek a puntare su di lui per il Tour dello Utah, corsa a tappe che si svolge dall’1 al 7 agosto sulle montagne statunitensi.

Una settimana che si prospetta molto intensa per Mosca, abituato principalmente a corse di un giorno. Per lui sarà la prima corsa a tappe così lunga, ma non la prima apparizione con i professionisti: lo scorso anno, da Under 23, aveva attirato gli occhi del ct della nazionale italiana Davide Cassani che l’aveva convocato per il Giro dell’Appennino.

Il volo per gli Stati Uniti è prenotato per la mattina del 28 luglio, rientro in Italia martedì 9 agosto. Non è detto, però, che al ritorno l’esperienza con la Trek sia finita: come stagista, potrebbe essere chiamato per disputare alcune gare di fine stagione del calendario italiano.

Attualmente Mosca si trova a Sestriere, dove si sta allenando per abituarsi all’altitudine: «Sto seguendo un programma di allenamenti particolare programmato con la Viris Maserati per arrivare al meglio all’appuntamento. Ho buone sensazioni, sono fiducioso». 

«Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicino – conclude Mosca – in primis la Viris Maserati che mi ha fatto crescere durante questi anni e mi ha permesso di costruirmi questa opportunità. Un grazie particolare va anche alla mia famiglia e i miei sostenitori, che mi sono sempre stati vicini e mi hanno aiutato a crederci sempre, anche quando le cose non andavano bene. Spero che questo sia solo l’inizio».

 

Jacopo Mosca

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