25 Novembre 2024

Alla Perosina la Coppa dei Campioni delle bocce

Una storica vittoria il 10 novembre 2024 a Parenzo per la società bocciofila di Perosa Argentina, La Perosina, che ha vinto la Coppa Europa di bocce specialità Volo.

Una data storica, quella del 10 novembre 2024, per La Perosina. La squadra di bocce di Perosa Argentina si è aggiudicata l’edizione numero 35 della Coppa Europa di Club del volo, disputata nella città croata di Porec (Parenzo), superando in finale i francesi del Balaruc Les Bains in una gara tiratissima conclusa per 14-12 (dopo aver guadagnato il giorno prima l’accesso alla finale sconfiggendo gli eterni rivali della BRB Ivrea).

I protagonisti di questa impresa, paragonabile alla vittoria della Champions League nel calcio, sono i giocatori

• Diego Verganti
• Alessandro Longo
• Andrea Collet
• Luca Melignano
• Matteo Mana
• Davor Janzic
• Francesco Feruglio
• Jure Kozjek
• Leo Brnic

guidati dal Direttore Sportivo: Carlo Pastre e dal suo vice Franco Merlo e dall’assistente Lorenzo Brero.

L’importante ruolo della Famiglia Data

Pur restando dietro le quinte, un grande merito dei successi de La Perosina (la Coppa Europa è solo l’ultimo) è da ascrivere al presidente onorario, Giancarlo Data, figlio di Ferdinando, fondatore negli anni ‘50 della Data F. Srl (ditta di lavorazioni meccaniche nonché produttrice delle prime bocce in bronzo in Italia) e, insieme ad altri, della società bocciofila nel 1963 (data della fondazione ufficiale, anche se le origini della società affondano a circa dieci anni prima).

Tre scudetti e nessuna retrocessione

A raccontare il legame della famiglia Data con le bocce è Michele, figlio di Giancarlo e a sua volta dirigente de La Perosina, dopo esserne stato anche giocatore.

«Una squadra di bocce di élite competitiva è dispendiosa e richiede grande impegno, passione e voglia di investire: la nostra famiglia negli anni ha creduto in questo progetto, che dopo la promozione in serie A1 nel 1999-2000 non ha mai conosciuto retrocessioni, anzi ha conquistato una coppa Italia e ben tre scudetti (nel 2007, 2017 e 2019) e molte altre volte il successo è sfumato in finale; anche in Coppa Europa – competizione riservata alle prime due classificate dei vari campionati nazionali – abbiamo sempre ben figurato, ottenendo ben quattro finali, prima della vittoria di quest’anno».

Campioni d’Europa anche con l’Under18

La squadra élite è però solo la punta dell’iceberg del movimento bocciofilo perosino. Spiega Michele:

«La Perosina è una società a 360° che cura sia la serie A, sia l’attività dei suoi 140 soci a diverso livello. In particolare va segnalato il nostro settore giovanile – sviluppatosi grazie alla Scuola Bocce nata nel 2005 – che il settembre scorso con la squadra Under18 (formata da ragazzi e ragazze) ha vinto anch’essa la coppa Europa, sempre in Croazia a Jadranovo, con la formazione composta da Diego Verganti, Francesco Costa, Marco Galliano, Valentina Oleastro, Santo Bevilacqua, Arianna Falletti, Silvia Madelina e guidata dal tecnico Valter Oleastro. È il primo anno in cui una società conquista la Coppa sia a livello seniores che giovanile (da notare che sono poche le società bocciofile di alto livello che hanno anche il settore giovanile)».

L’invenzione delle bocce colorate

La famiglia Data può vantare inoltre un altro motivo di orgoglio legato alle bocce grazie al progetto Boulenciel. Ricorda Michele Data:

«Tradizionalmente le bocce erano in bronzo fuso ed era difficile distinguere le une dalle altre; seguendo un’intuizione di mio padre e le richieste della Federazione dal 2008 il nostro team aziendale ha iniziato a studiare soluzioni per realizzare delle bocce colorate ben distinguibili durante il gioco; nel 2012 abbiamo coronato questo sogno, brevettando il processo di produzione e ottenendo l’omologazione delle nostre Boulenciel (bocce in acciaio inox con 154 fori iniettati di resina che può essere colorata), di cui produciamo, tra Petanque e Volo, circa diecimila bocce all’anno, destinate a una fascia di mercato di alto livello grazie a una lavorazione che le rende equilibrate quasi al 100%».

GR