1 Ottobre 2024
Bibiana resta senza medico

A Bibiana è andato in pensione dal 30 settembre 2024 l’unico medico di medicina generale, «ma – denuncia la consigliera regionale Monica Canalis – i pazienti non sono stati avvisati capillarmente».
Dal 30 settembre l’unico medico di medicina generale in servizio a Bibiana è andato in pensione e, al momento, nessuno ne ha preso il posto
Al riguardo la consigliera regionale del PD, Monica Canalis, commenta:
«La libera scelta del medico di medicina generale e del luogo di cura costituisce un principio fondamentale del rapporto fiduciario medico-paziente. Purtroppo però, a Bibiana come in molti altri comuni del Piemonte, i cittadini vedono ridotti i servizi di prossimità, con un rischio di conseguente riduzione della qualità e tempestività della risposta, soprattutto nelle aree interne del Piemonte, meno collegate dal Trasporto Pubblico Locale. La grande carenza di medici sta costringendo anche la nostra ASL a prolungate ricerche per sostituire i pensionamenti. Questa volta a farne le spese è stato il comune di Bibiana, che da oggi è senza medico. L’ASL TO3 ha infatti aperto una carenza nello scorso mese di marzo, ma ad oggi non è stato trovato un medico disponibile a coprirla. È andata meglio alle altre due carenze della valle, Bobbio Pellice e Luserna, che sono state soddisfatte senza disagi per la popolazione».
Mancanza di comunicazione
Canalis aggiunge ancora:
«L’ASL si è impegnata a riaprire la carenza del medico di Bibiana entro la fine dell’anno e ha garantito che sia il medico di Bricherasio sia quelli di Luserna hanno dei posti liberi, ma ciò che lascia allibiti è la mancanza di comunicazione. I medici di medicina generale sono liberi professionisti che per contratto devono dare un preavviso di due settimane prima di lasciare l’ambulatorio. Una comunicazione che andrebbe diffusa capillarmente, soprattutto agli utenti più fragili e ai cronici, che hanno maggiore necessità di spostarsi velocemente verso un altro medico. A Bibiana invece la comunicazione del pensionamento del dottor Fossat si è esaurita in un cartello affisso all’interno dell’ambulatorio, che solo una piccola minoranza dei pazienti ha potuto visionare. Non è stata inviata un’email né un messaggio whatsapp, per cui molti pazienti hanno appreso la notizia solo due o tre giorni fa tramite il passaparola. Un metodo scandaloso, del tutto irrispettoso e lesivo di quel rapporto fiduciario che dovrebbe esistere tra il paziente e il medico di medicina generale. Ho segnalato questa anomalia all’ASL, chiedendo di monitorare maggiormente il comportamento dei medici. Ora è urgente fare pressione affinché la carenza dell’ambulatorio di Bibiana venga riaperta al più presto, per poi velocizzazione la procedura di assegnazione».
Io servo dottore a Bibiana , perché il mio dottore,Dott.Fosat andato al pensione, io serve foglio di malattia
Grazie!