30 Gennaio 2025
Arriva a Torino il tour degli Stati Generali della Natalità

Il tour degli Stati Generali della Natalità è in programma il 5 febbraio 2025 nella Sala delle feste di Palazzo Madama a Torino per cercare azioni di contrasto alla crisi demografica.
Gli Stati Generali della Natalità giunti lo scorso anno alla quarta edizione sono in tour che, dopo aver toccato Milano, Palermo, Roma, Ancona e Bologna, giungerà a Torino mercoledì 5 febbraio.
Il tour approderà nel capoluogo piemontese alla Sala delle feste di Palazzo Madama, con l’obiettivo di mobilitare e coinvolgere attivamente e urgentemente il territorio e le istituzioni nella ricerca di soluzioni e proposte concrete per affrontare la crisi demografica che affligge il nostro paese e nondimeno la nostra regione. Le comunità locali avranno l’opportunità di condividere le proprie esperienze e collaborare fattivamente alla creazione di politiche e programmi atti a sostenere la crescita demografica.
L’ultimo rapporto dell’Istat 2023, pubblicato a ottobre 2024, parla chiaro: la piramide della popolazione si sta rovesciando e si sta riducendo progressivamente la percentuale della popolazione giovane e nel contempo sta aumentando la popolazione anziana.
La mission degli stati Generali della Natalità è creare un cambiamento culturale e sociale per cui si possa realizzare una società pronta ad accogliere la vita e capace di pensare alla nascita non solo come un costo a carico delle famiglie ma come valore sociale ed economico, per il bene della comunità.
Mettere al mondo dei figli rappresenta per molte famiglie un costo insostenibile e molti sono i fattori avversi che l’Istat mette chiaramente in evidenza, tra i quali il tasso di occupazione dei giovani italiani dai 15 ai 39 anni che detiene l’ultimo posto tra i paesi dell’Unione europea. In Italia un giovane su 3 tra i 16 e i 24 anni è a rischio di povertà e la spesa pubblica italiana per le politiche giovanili non raggiunge i livelli degli altri paesi europei. La copertura degli asili nido in Italia si attesta al 27,2% ed è ancora lontano il target del 45% fissato dall’Unione Europea. La situazione congiunturale che devono affrontare le giovani famiglie italiane è dunque complessa e non aiuta certamente la natalità del paese.
Gian Carlo Blangiardo, il presidente Istat, proprio durante l’ultimo incontro degli Stati Generali della Natalità ha dichiarato che «quello della denatalità è il “problema” del paese». Il trend delle nascite è in costante calo: nel 2022 i nati in Italia sono scesi a 383.000 e nel giugno 2024 sono scesi ancora a 375.290.
Al tavolo degli Stati Generali della Natalità in Tour parteciperanno molte realtà associative: la Fondazione per la Natalità, il cui presidente Gigi De Palo modererà l’evento, la Fondazione Roma, istituzione di origine bancaria tra le cui missioni vi è il sostegno alle categorie sociali più deboli e il Forum Regionale delle Associazioni Familiari del Piemonte, il cui presidente Roberto Gontero rappresenterà più di 20 associazioni familiari di diversa vocazione, che sono impegnate costantemente a favore delle famiglie e a ricostruire fiducia nel futuro. Il vice presidente del medesimo Forum, Adriano Frascaroli, racconta a Voce «siamo eco di risonanza delle istanze portate avanti da tutte le associazioni che si occupano di famiglia a noi associate». Il Forum si impegna costantemente con proprie iniziative «atte a sensibilizzare sia l’opinione pubblica, sia le istituzioni locali sul tema della famiglia che è un tema trasversale, attraversa ogni aspetto della vita della società». Frascaroli evidenzia che qualsiasi decisione presa dalle istituzioni «impatta sulla famiglia: dai trasporti, ai nidi e all’assistenza e la famiglia è coinvolta e interpellata da tali decisioni». In questo senso il Forum cerca di stimolare le istituzioni locali nel momento in cui prendono le decisioni e a tenere in conto dell’importanza della famiglia quale base della società. «Portiamo avanti parecchie attività» conclude Frascaroli «tra cui in particolare la “Settimana della Famiglia” che quest’anno si svolgerà dal 29 marzo al 5 aprile, momento in cui le varie associazioni proporranno riflessioni e momenti di incontro e confronto» sul territorio della regione in particolare a Torino, a Cuneo e a Novara.
Appare sempre più urgente portare sul tavolo delle istituzioni il tema della natalità affinché, come hanno già realizzato Francia e Germania, mediante riforme strutturate nel tempo, si innesti un’inversione di tendenza del calo demografico, per dare un segnale di un paese che torna a sperare e a desiderare il suo futuro.
Per partecipare all’incontro del Tour della Natalità occorre prenotarsi al n. 333 28 78 385.
Cristina Castagnola

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