Si sono incontrati oggi, presso la sede dell’Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, rappresentanti di Telt, Prefettura di Torino, sindacati (Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil Torino), alla presenza del commissario straordinario di Governo per l’asse ferroviario Torino-Lione e dell’assessora Pentenero, nell’ambito del tavolo tecnico concordato nella riunione del 21 luglio scorso in Prefettura.
È stato condiviso il cronoprogramma delle attività del cantiere di Chiomonte che garantisce la continuità dei lavori e si è avviato un percorso con l’obiettivo di assicurare ai lavoratori l’occupazione fino a maggio 2018. Il primo risultato concordato è la garanzia dell’impiego per tutte le maestranze fino a gennaio 2018. Inoltre per traguardare l’obiettivo comune sono state individuate ipotesi concrete di lavoro che saranno oggetto di approfondimento del tavolo tecnico che tornerà a riunirsi giovedì 21 settembre. Regione Piemonte e TELT stanno studiando modalità, quali ad esempio le clausole sociali, per favorire l’occupazione dei lavoratori della Valsusa nei contratti per i lavori definitivi della Torino-Lione.
E proprio oggi prende anche il via festival “Alta felicità” promosso dal movimento No-Tav che spiega: «Da oggi per 4 giorni una porzione del nostro territorio sarà chiusa al traffico e riempita di sorrisi, musica ed energie per rendere, ancora una volta storica, l’esperienza dell’unico Festival completamente gratuito e resistente tra le Alpi. Il movimento notav in tutti questi anni ha dimostrato di saper fare tanto ed imparare quello che ci è servito per rendere la nostra lotta sempre più concreta ed efficace, non rinunciando mai né al conflitto né a tutti gli altri momenti di convivialità, imparando a stare insieme in un modo diverso rispetto a quello che ci viene proposto ogni giorno».
Il Festival, che si tiene a Venaus, ha come filo conduttore il tema del territorio.