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Dal fantasy alla Via Lucis

Dal fantasy alla Via Lucis

Un nuovo libro degli Inkiostri propone un percorso quaresimale ispirato al Crocifisso di San Damiano

 

Sembrano mondi assolutamente diversi quello del fantasy e quello dei vangeli, destinati a non incontrarsi mai. Eppure la storia della letteratura dice che non è così, basti pensare alle “Cronache di Narnia” di C. S. Lewis che, in buona sostanza, sono un’allegoria della storia della salvezza, dove il Cristo prende le sembianze del leone Aslan. Oppure ancora, anche se in modo molto più velato, all’opera di J. R. R. Tolkien (in particolare “Il Signore degli anelli”), dalla quale emerge una visione del mondo e un’antropologia profondamente cristiana. Ha accettato questa sfida anche il gruppo letterario fantasy Inkiostri che da sempre si ispira agli autori sopra menzionati. Alcuni di loro lo scorso anno, nella parrocchia di San Bernardino a Torino, hanno proposto quattro incontri quaresimali a partire dal simbolo del francescanesimo, il Crocifisso di San Damiano.
Quelle conferenze, riviste e ulteriormente arricchite con una “Via Lucis”, sono diventate il libro di recente pubblicazione “La luce della croce. Un itinerario spirituale dalla Quaresima al tempo di Pasqua” (Vita editrice).

«Raccontare la Pasqua – spiega Chiara Bertoglio nell’introduzione – per degli scrittori è un’avventura esaltante: il dramma è così vivido nei suoi personaggi, situazioni, avvenimenti, dinamiche, da aver ispirato innumerevoli creazioni e reinterpretazioni artistiche nella Storia, da parte sia di credenti sia di non credenti. Tale è il potenziale narrativo degli avvenimenti degli ultimi giorni della vita terrena di Cristo che anche la lettura del Vangelo della Passione avviene in forma drammatica, e questa teatralità (nel miglior senso del termine) ha ispirato anche alcune versioni musicali di assoluta bellezza, come le Passioni di Johann Sebastian Bach. Per degli scrittori credenti si tratta di confrontarsi con il cuore stesso della propria fede, e cioè con gli avvenimenti fondanti su cui l’intera costruzione della propria esistenza e del proprio sistema di valori si basano».

I dettagli del Crocifisso di San Damiano hanno offerto un potente stimolo visivo. «Ci siamo concentrati – prosegue Bertoglio – su oggetti che ci permettessero di entrare nel mistero della Pasqua come da una porta di servizio: umilmente, concretamente, ma anche con l’infinito stupore di chi vede dispiegarsi la bellezza dell’amore di Dio che cura anche i più piccoli dettagli nel disegnare l’immenso affresco della Passione».

Del resto gli Inkiostri non sono nuovi a questa frequentazione con le Sacre Scritture. Sul sito www.inkiostri.net è, infatti, possibile trovare una raccolta di racconti brevi sul tema del Sabato Santo. Successivamente si sono cimentati con due “Via Lucis”. La prima immagina i discepoli di Emmaus, Maria e Cleopa, intenti a scoprire le tracce del Risorto nel loro quotidiano di amore familiare e coniugale. La seconda, riportata nel libro, è ambientata nell’oggi «in tante piccole storie, che, narrando il vissuto di una persona, potessero risultare emblematiche rispetto a situazioni più grandi che caratterizzano le cronache e le fatiche del nostro mondo».

Il libro è disponibile presso la redazione di Vita Diocesana Pinerolese (via vescovado, 1 – Pinerolo). Per info e prenotazioni: tel 0121.373335 – vitaeditrice@gmail.com

Il libro è disponibile presso la redazione di Vita Diocesana Pinerolese (via vescovado, 1 – Pinerolo). Per info e prenotazioni: tel 0121.373335 – vitaeditrice@gmail.com

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