23 Dicembre 2013

La giostra davanti al duomo di Pinerolo

Egregio direttore,

con questa lettera vorrei rivolgermi a chi, nell’ambito della Chiesa cattolica pinerolese, ha permesso la sosta davanti al Duomo di Pinerolo, in questi giorni di feste natalizie.

Questo supera veramente ogni limite di decenza e di buon gusto. Vorrei che sul suo giornale venisse spiegato il motivo di questa inopportuna novità: forse non ci sono più altre piazze in città per accogliere i giostrai?

Inoltre, l’autorizzazione del Comune per occupazione di suolo pubblico non aveva nessun margine di opposizione? Non si è pensato ai funerali così frequenti nella suddetta chiesa? Ai familiari che in un momento così carico di tristezza si trovavano davanti una simile cornice?

Una lettrice 

Gentile lettrice,

capisco tutta la sua amarezza. Per il posizionamento della giostra su piazza San Donato, che è di pertinenza del comune e non della parrocchia, non è stato interpellato né il Vescovo né il parroco, don Luigi Moine.

Quest’ultimo, anzi, ha riferito di essersela trovata in piazza da un giorno all’altro, senza che nessuno chiedesse il suo parere in merito. Cosa che, invece, di solito avviene quando vengono allestiti palchi o altre strutture nella piazza antistante la Cattedrale.

P.R.