6 Ottobre 2014

Il coro dello Spirito Santo

6 ottobre 2014

Caro Direttore,
faccio parte della parrocchia dello S. Spirito, dove ci sono diverse attività formate da tanti piccoli gruppi e tutti insiemi nelle nostre diversità, formano una grande e bella famiglia. In questo contesto non poteva mancare il gruppo dei cantori e quest’anno ho fatto l’esperienza di inserirmi nel coro.
Chi conosce le mie qualità canore ha cercato di farmi riflettere sul fatto che avrei danneggiato la peculiarità del complesso di voci, con queste prospettive sono andata alle prove certa di non continuare.
L’incontro con tutti i componenti del coro è stato gioioso, mi sono sentita subito a mio agio, mentre i papà e le mamme provano e riprovano i canti e gli accordi musicali, i bambini giocano e si rincorrono.
Le voci dei cantori, il violino, le chitarre, l’organo; tutto si amalgama e si unisce per raggiungere un unico obbiettivo: lodare Dio con il canto.
In questo meraviglioso quadro mi sono inserita; nessuno si è preoccupato delle mie qualità canore, anzi mi hanno spronata ad andare avanti e tutti si sono attivati ad aiutarmi a educare la mia voce al canto. (Che meravigliose persone! È stata ed è un’esperienza fantastica!)
Il coro completa la bellezza e il fascino della familiarità parrocchiale, l’unione di tante attività non fa che arricchire il cammino di condivisione e di comunione tra noi, proprio come una grande e bella famiglia, e in questa fantastica famiglia ne faccio parte anch’io.

Anna Chia