08 giugno 2014

Spett.le redazione,

il 25 maggio scorso si sono svolte le lezioni europee, regionali e amministrative. Andando a votare ho notato che i seggi elettorali continuano ad essere situati nelle scuole.

Mi domando: ma è proprio necessario che i seggi debbano occupare gli edifici scolastici? Tutti i comuni hanno a disposizione palestre, saloni polivalenti etc… perché non vengono utilizzati tali spazi in queste occasioni? Utilizzare le scuole significa lasciare a casa i bambini.

E se proprio si devono utilizzare le scuole, perché non far svolgere il compito di scrutatori agli insegnanti che in quei giorni non lavorano, ma vengono comunque pagati? Si risparmierebbe denaro pubblico utilizzabile per altre finalità o per abbassare qualche tassa…

Grazie per l’attenzione.

 
Lettera firmata

lettera