A Frossasco i consiglieri comunali Remondetto, Castellino, Napoli e Galliana hanno rinunciato al gettone di presenza come scelta di principio e di vicinanza alla cittadinanza.

“Caro Direttore,

Visti i continui sacrifici che l’Amministrazione di Frossasco sta chiedendo ai propri cittadini (nell’attesa di sviluppi sulla questione GSE) i consiglieri dei gruppi di opposizione hanno deciso di rinunciare simbolicamente al gettone di presenza loro spettante, per lasciarlo nelle casse comunali.
La decisione è stata presa dopo che, nel Consiglio Comunale del 16 dicembre 2022, l’Amministrazione di Frossasco ha deciso di eliminare l’esenzione IRPEF per i redditi più bassi, cioè inferiori ai 10.500 euro.
In quell’occasione la maggioranza aveva votato compatta per innalzare la tassazione delle fasce più povere della popolazione.
Diversa invece la posizione dei consiglieri di opposizione:

  • il sottoscritto Aldo Remondetto (che aveva abbandonato la maggioranza per divergenze di opinione sul progetto co-inceneritore) aveva espresso voto contrario
  • i consiglieri del gruppo Vivere Frossasco, Daniele Castellino e Rosanna Napoli, si erano astenuti
  • assente il collega Francesco Galliana.

Nei mesi precedenti l’Amministrazione aveva già eliminato servizi importanti quali lo scuolabus e, con il voto unanime della maggioranza, era stato deliberato l’innalzamento dell’IMU.

Oggi (ndr 1° febbraio 2023), consapevoli del particolare momento di crisi economica che colpisce famiglie ed imprese, con un gesto simbolico i quattro consiglieri di opposizione dichiarano di rinunciare al loro gettone.
Si tratta di piccole somme in quanto in un piccolo comune solo sindaco, vice sindaco e assessore percepiscono veri compensi, ma il gesto vuole essere una scelta di principio e di vicinanza alla cittadinanza”.

Aldo Remondetto
Consigliere comunale di Frossasco