20 Febbraio 2014
La gatta che venne dal bosco
Diana e Gianni non pensavano di adottare di un altro gatto. A movimentare le loro giornate provvedono già tre maestosi e imperiosi persiani, Mimì, Maciste e Qubì, che regnano indiscussi tra ciotole, divani e coccole. C’è Paco, il cagnone trovatello divenuto testimonial del Fondo omonimo, e sta arrivando Joy, che occuperà il posto lasciato vacante da Boris, lo stupendo leonberger.
Ma dal bosco fitto di misteri, spunta all’improvviso Maggie, una tenerissima gattina dagli immensi occhioni verdi scintillanti, decisa ad occupare uno spazio importante nel cuore e nella casa dei due coniugi.
Una creatura dolce, irrequieta e misteriosa che va e viene, appare e scompare. Quale imperscrutabile disegno del destino ha unito il destino della micia vagabonda a quello della turbolenta famiglia composta dall’ospitale coppia con relativi tabui ? La vicenda è romantica, ma non priva di suspense.
Per gattofili ma non solo, una storia ricca di armonia, di allegria e svolte mozzafiato.
“La gatta che venne dal bosco” è il best seller più recente di Diana Lanciotti, stampato da Paco Editore: pag. 192, 16 euro.
Il ricavato viene devoluto interamente agli animali sfortunati. Lo trovate in libreria o potete acquistarlo sul sito www.amicidipaco.it. Tel. 030 9900732, fax 030 5109170, paco@amicidipaco.it
Edi Morini
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