25 Settembre 2017
[photogallery] L'abbraccio della Diocesi di Pinerolo al vescovo Debernardi
Una celebrazione intensa e a tratti commoventa culminata con l’abbraccio del vicario generale, don Gustavo Bertea, a monsignor Pier Giorgio Debernardi.
Ieri sera la Cattedrale di Pinerolo era gremita di fedeli venuti per dire grazie a quello che per 19 anni è stato il loro vescovo. Al suo ingresso in processione un lungo e sincero applauso è risuonato nelle navate del Duomo.
Molti i sacerdoti che hanno concelebrato la messa. C’era anche monsignor Rino Perin, vescovo di M’Baiki (Repubblica Centrafricana), originario di Perosa Argentina.
Numerosi anche i sindaci del territorio che, dopo la celebrazione, hanno cenato insieme al vescovo manifestandogli amicizia e gratitudine per il suo impegno a favore del pinerolese e soprattutto dei più poveri.
Nell’omelia, monsignor Debernardi ha ripercorso le principali tappe del suo ministero e ha concluso dicendo che, pur avendo il progetto di vivere un’esperienza missionaria in Africa, resterà cittadino pinerolese.
Don Gustavo Bertea, a nome di tutta la diocesi, ha poi formulato questo semplice ma profondo augurio: «Come il vento cancella ciò che è scritto sulla sabbia, il vento della Misericordia del Dio della Vita e della Pace, cancelli nel tuo e nei nostri cuori ciò che è stato negativo. E come ciò che è scritto sulla pietra rimane, così l’Amore infinito di Dio scolpisca nel tuo e nei nostri cuori ciò che è stato positivo e motivo di gioia e di serenità. Dio, che è Comunione, Trinità Santissima e la B. V. Maria, Madre della Divina Grazia e Regina della Pace ti accompagnino e ti sostengano nel tuo futuro prossimo e remoto».
Dopo queste parole un interminabile applauso ha strappato più di qualche lacrima a monsignor Debernardi che dal prossimo 15 ottobre diverrà vescovo emerito di Pinerolo.
Foto Lino Gandolfo
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