19 Gennaio 2019
Dal Piemonte a Panama
Siamo ormai prossimi alla partenza per la Giornata Mondiale della Gioventù del 2019, voluta da Papa Francesco a Panama, dal 22 al 27 gennaio. Il luogo e il tempo sono certamente particolari, almeno per noi europei. Panama si trova simbolicamente su quel celebre canale che mette in comunicazione l’oriente e l’occidente e si trova ad una latitudine centrale, tra il nord e il sud del mondo. Si tratta di una scelta strategica, che richiama la complessità della globalizzazione – con le sue opportunità, i suoi rischi e i suoi fallimenti – ma anche la possibilità di una comunione dei popoli, alla luce del Vangelo. È la luce che in questi giorni di Natale abbiamo contemplato come segno dell’universalità della chiamata alla fede in Cristo.
La GMG mostrerà ancora una volta questa «cattolicità» attraverso il convergere attorno al successore dell’apostolo Pietro, giovani di ogni paese, popolo e cultura. Certamente il tempo in
cui si svolge non è favorevole al nostro emisfero: gennaio è ideale per il clima a Panama, meno per quanti, da noi, studiano o lavorano. Ciononostante sarà notevole la partecipazione dei giovani piemontesi alla GMG di Panama: ben 91 pellegrini, su una stima nazionale di circa 900 partecipanti dall’Italia!
Tutte le Diocesi italiane si sono però attivate per partecipare, anche a distanza, alla GMG. La proposta dell’arcidiocesi di Torino sarà «Panama chiama Torino!». Si tratta di una serata di festa che si terrà domenica 27 gennaio, con cena, collegamento in diretta con i giovani a Panama, rilettura dell’esperienza e dei messaggi con l’arcivescovo Cesare Nosiglia e animazione del Grande Coro Hope. L’appuntamento per i giovani della diocesi torinese è presso il Centro di Pastorale Giovanile, dalle ore 18 alle ore 22:30. Per partecipare sarà necessario iscriversi sul sito www.upgtorino.it entro il 20 gennaio.
Il logo l’inno ufficiale
È stato realizzato da Ambar Calvo, una ventenne panamense studentessa di architettura, il logo della Giornata Mondiale della Gioventù. La giovane ha vinto un concorso indetto dalla Chiesa di Panama.
Il logo reca una immagine stilizzata dalla Madonna accompagnata dalla lettera M di Maria, che crea un cuore, che rappresenta il suo amore di madre per i cristiani. La croce è quella del pellegrino, simbolo delle GMG voluto da papa Giovanni Paolo II in persona. In alto si possono vedere la sagoma del Canale e dell’Istmo di Panama, simbolo del Paese centroamericano. I cinque punti bianchi sono segno della corona di Maria e rappresentano i pellegrini provenienti dai cinque continenti. I colori utilizzati sono il bianco, il rosso e il blu: i colori della bandiera panamense.
L’inno poi è caratterizzato dai ritmi tipici della cultura panamense. Le sue note risuoneranno e le sua parole saranno cantate nei cinque continenti. È stato scritto e composto da Abdiel Jiménez, catechista nonché autore di diversi pezzi liturgici e membro di diversi cori, laureatosi presso la Facoltà di Scienze Religiose della Universidad Catolica Santa Maria L’Antigua. L’inno dal titolo “Per me si compia la tua Parola”, prende spunto dal tema della GMG di Panama scelto da papa Francesco: «Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola».
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