5 Febbraio 2020

Thyssenkrupp. Il commento della Fim Cisl alla condanna dei manager tedeschi

«La notizia della condanna, lo scorso 5 febbraio, dei due manager ritenuti responsabili del rogo avvenuto a Torino il 6 dicembre 2007 che vide la scomparsa di sette persone, da parte del Tribunale tedesco è la naturale e giusta conclusione di una vicenda tragica». Così inizia il commento della Fim Cisl alla notizia della condanna dei manager Thyssenkrupp. «Una ferita – riprende – che non si potrà mai rimarginare del tutto ma che oggi ci permette di guardare a quella notte con più serenità sapendo che giustizia è stata fatta fino in fondo. La Fim Cisl Torino e Canavese dal 2008 ha istituito delle borse di studio per giovani studenti in memoria delle vittime della Thyssen e del nostro mai dimenticato operatore Caio Rizzetto che scomparve prematuramente poco dopo quella vicenda. Continueremo a ricordare quelle vittime e tutte le altre che ogni giorno perdono la loro vita semplicemente per mantenere il proprio lavoro e le loro famiglie. Un continuo bollettino di guerra che non è degno di un paese civile, la nostra azione sindacale è incentrata nel chiedere sempre con maggior forza investimenti e provvedimenti in materia di sicurezza che garantiscano l’incolumità dei lavoratori».