2 Settembre 2024

Terra di Mezzo al Forte di Fenestrelle

Il Forte San Carlo a Fenestrelle ha ospitato il 31 agosto e il 1° settembre 2024 “Terra di Mezzo”, manifestazione pensata per gli appassionati del mondo fantasy.

Intenso fine settimana per gli appassionati e amanti del mondo fantasy: sabato 31 agosto e domenica 1° settembre presso il Forte di Fenestrelle si è svolta la nuova incredibile produzione di Dimensione Eventi in collaborazione con l’Associazione Culturale Dreams denominata “Terra di Mezzo”.

Una indimenticabile due giorni dedicata alle mitiche saghe fantasy che hanno emozionato generazioni di persone, tra le quali ricordiamo

• “Il Signore degli Anelli”
• “Harry Potter”
• “Le cronache di Narnia”

Una location perfetta e alquanto suggestiva per questo atteso evento, dove non è solo stato possibile osservare personaggi fantastici ma anche cimentarsi con il tiro con l’arco o immergersi negli scenari della magia.

Questo Forte, con i suoi tre chilometri di estensione, non è solo il simbolo della Provincia di Torino ma è anche noto come la Grande Muraglia Piemontese, nella prima giornata della Terra di Mezzo è accorso un numerosissimo pubblico che ha fatto registrare il sold out mentre nella seconda il pubblico seppur numeroso ha dovuto subire il peggioramento delle condizioni meteo che non hanno comunque limitato l’accesso né lo spettacolo.
Molti i visitatori che si sono presentati sul posto con abiti dedicati all’evento, dove tra le altre cose i più tranquilli hanno potuto presenziare a incontri e conferenze sul tema fantasy. All’interno del percorso è stata inserita una grande e apprezzata area ristoro, dove era possibile gustare e bere cibi e bevande a tema.

Come riportato sul comunicato stampa estrapolo quello che in sintesi presenta buona parte del ricco programma: “nel laboratorio di spade fervono le attività, accanto agli artigiani che modellano il ferro, mentre nell’accampamento i guerrieri bardano i cavalli per prepararsi alla battaglia. Tra le risate buffe dei saltimbanchi un menestrello racconta le gesta dei più grandi cavalieri; in lontananza i musici riempiono l’aria di note, ora soavi ora arrembanti. Intanto nel loro bivacco i minacciosi orchi Uruk si preparano alle loro scorribande”.

Certamente è stato un evento per tutti e non solo per gli appassionati del genere, potere assistere a spettacoli mozzafiato come la battaglia dei draghi e la discesa dall’alto di una donna mitologica trasformata in uccello che sospesa a diversi metri dal suolo si muove in figure utilizzando un grande cerchio, oppure osservare da vicino e vedere in azione allocchi, gufi, falchi, oltre ai cavalli che vengono preparati per la battaglia dai loro cavalieri è assolutamente una sensazione unica e da non perdere.

Valter Ribet