16 Febbraio 2024
Regione. Magliano: raggiungere lo standard nel numero di posti in hospice

Il consigliere regionale dei Moderati, Silvio Magliano auspica che il Piemonte raggiunga al più presto lo standard nel numero di posti in hospice (e se possibile lo superi).

Il capogruppo dei Moderati nel Consiglio Regionale del Piemonte, Silvio Magliano, ha presentato alla Giunta regionale una richiesta per venire incontro alle persone che necessitano di un posto in hospice: “La Sanità di una Regione non può dirsi né moderna né efficiente se non garantisce cure palliative adeguate per accessibilità e qualità e se non assicura un numero consono di posti in hospice. Per raggiungere l’obiettivo di un Piemonte che sia modello in tema di dignità e sostegno a chi soffre, è necessario mettere a disposizione dei piemontesi più luoghi, e di maggiore qualità, di accoglienza e ricovero per malati verso il termine della vita”.
Gli insegnamenti di Cicely Saunders
“Garantire a tutti – prosegue Magliano –
- cure palliative
- sostegno medico
- psicologico e spirituale
- e l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali necessari
significa anche applicare gli insegnamenti della dottoressa Cicely Saunders, il cui nome è sinonimo dell’importanza e del ruolo delle cure palliative nella medicina moderna”.
Bene ma si deve fare di più
“Sul tema – spiega Magliano -, ho appena discusso in Consiglio Regionale un Question Time: se è, da una parte, ragione di soddisfazione l’attivazione di 63 nuovi posti in hospice negli ultimi due anni e mezzo, è il momento di accelerare dal momento che altri 131 posti attendono di essere messi nella disponibilità dei pazienti piemontesi, sulla base di quanto annunciato dalla Giunta Regionale a luglio 2021. Bene che, come confermato dalla Giunta in risposta al mio quesito, il programma per giungere all’obiettivo dell’attivazione di tutti i posti sia stato avviato, con comunicazione ai soggetti vincitori dei termini entro i quali attivare le strutture. Il procedimento di autorizzazione all’esercizio e il procedimento di accreditamento degli hospice, entrambi di competenza regionale, devono concludersi entro 120 giorni dal ricevimento dell’istanza. Ora è il momento di accelerare i tempi. Terremo, come Moderati, alta l’attenzione, convinti che il raggiungimento dell’obiettivo in tempi congrui sia una questione di civiltà e umanità”.
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