3 Febbraio 2024

Merlo: un'iniziativa bipartisan per la questione degli impianti di Cesana e Pragelato

Il sindaco Giorgio Merlo, dopo la scelta di Cortina per la pista da bob delle Olimpiadi 2026. auspica si risolvano definitivamente gli impianti di Cesana e Pragelato e chiede subito una iniziativa politica bipartisan torinese e piemontese.

La decisione, peraltro misteriosa ed anacronistica, di aver scelto Cortina per la realizzazione della pista di bob con un costo complessivo che supera gli 80 milioni di euro e che dovrà essere finita entro un anno per la necessaria omologazione, chiude definitivamente altre ipotesi in campo. Tra cui, come ovvio, la ristrutturazione dell’impianto di Cesana Torinese. A costi molto più contenuti e vantaggiosi.
Ora, però, al di là delle incomprensioni, delle polemiche e della stessa scelta effettuata, seppur molto discutibile e azzardata, credo sia doveroso – come peraltro ha già sottolineato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – affrontare definitivamente il doppio capitolo della pesante eredità post olimpica di Torino 2006. Ovvero, l’impianto di bob di Cesana e i trampolini di Pragelato. Perchè sfumata ogni possibilità di recupero e ristrutturazione degli impianti suddetti, causa la scelta politica sciagurata ed irresponsabile dell’amministrazione grillina torinese dell’epoca che si è opposta alla scelta di Torino e delle valli olimpiche per l’evento del 2026, si rende sempre più necessaria una iniziativa politica bipartisan che parta da Torino e dal Piemonte, coinvolgendo come ovvio il livello nazionale governativo e gli organismi preposti delle varie federazioni, che metta fine ad una querelle ormai troppo vecchia e che richiede di essere
irreversibilmente risolta. E non solo – ed è già un fatto grave – per una valutazione estetica ma anche, e soprattutto, per riconvertire un pezzo di territorio ormai fortemente compromesso e deteriorato.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci