26 Settembre 2022
Meloni a valanga, ma a Pinerolo regge il PD
Il Centro Destra trainato da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni fa la voce grossa anche nel pinerolese, conquistando i seggi al Senato e alla Camera (con due non pinerolesi). Il Partito Democratico resta il primo partito nella città di Pinerolo.
Il risultato del voto a livello nazionale, che premia il centro-destra, risulta confermato anche nei collegi che interessavano il territorio pinerolese.
Piemonte 1
Al collegio della Camera “Piemonte 1-U05 (Moncalieri)”, il centro-destra risulta vittorioso col 42,5% (25% per Fdl, 9.48% per la Lega, 7,53% per FI e 0,49% Noi Moderati). Il centro-sinistra ottiene il 28,22% (19,38% per il PD, 4,3% per l’Alleanza Sinistra Italiana-Verdi, 4,04% per +Europa e 0,49% per Impegno Civico). Movimento 5 Stelle e il Terzo Polo guadagnano rispettivamente il 13,46% e l’8,27%.
Pella ancora onorevole
Ad essere eletto deputato è, quindi, il Forzista Biellese Roberto Pella, che ha battuto gli sfidanti
- Carmen Bonino, vice sindaco di Nichelino, del centro-sinistra
- Antonella Pepe del M5S
- e la candidata di Azione (e deputata, giavenese, uscente) Daniela Ruffino
Roberto Pella, già eletto nel 2018, tornerà sedere a Montecitorio. In questi anni l’azzurro ha presenziato in aula per 89,95% proponendo 6 disegni di legge che lo vedono primo firmatario e 74 co-firmatario, 2 mozioni e 1 interpellanza. Pella, inoltre è sindaco di Valdengo (BI) e vicepresidente dell’ANCI. Roberto Pella non è certo un assenteista in parlamento, ma una considerazione va fatta: ad essere eletto non è stato un pinerolese.
Al Senato il Cdx doppia il Csx
Anche nel collegio del Senato “Piemonte-U05 (Cuneo)” il centro-destra ottiene la meglio col 51,73% (29,71% per FdI, 12,55% per la Lega, 8,92% per FI e 0,56% Noi Moderati). Segue il centro-sinistra con il 25,59% (17,46% per il PD, 3,47% per l’Alleanza Sinistra Italiana-Verdi, 4,23% per +Europa e 0,42% per Impegno Civico). il quarto posto va al Terzo Polo con l’8,93% seguito dal M5S col 7,59.
Bergesio a Palazzo Madama
A battere
- Fiammetta Rosso del centro-sinistra
- Vincenzo Pellegrino del Terzo Polo
- Roberto Falcone del M5S
guadagnando un biglietto per Palazzo Madama è stato il leghista Giorgio Maria Bergesio già eletto nel 2018. Bergesio ha all’attivo 99,93% di presenze. Ironicamente si potrebbe dire che il Senato è la sua prima casa! Al contrario del forzista Pella, Bergesio, in questi 5 anni, si è contraddistinto per essersi reso promotore di 57 interrogazioni a risposta orale e 30 a risposta scritta. Anche Bergesio, non è pinerolese, perché è di Bra, ma in questo caso la colpa non è di chi ha fatto le liste, ma del ridisegno dei collegi dovuto al taglio dei parlamentari che ha portato il pinerolese a legarsi alla provincia di Cuneo.
Nel dettaglio che cos’è accaduto a Pinerolo
A Pinerolo l’affluenza è stata del 65,57%.
22% alla Camera per i meloniani
Alla Camera, il centro-destra ottiene il 36,91%:
- 21,83% per Fdl
- 7,86% per la Lega
- 6,86% per FI
- 0,69% Noi Moderati)
Pd sopra la media nazionale
Il centro-sinistra, segue, con il 32,87%
- 22,61% per il PD
- 4,88% per l’Alleanza Sinistra Italiana-Verdi
- 4,86% per +Europa
- 0,48% per Impegno Civico)
Il 12,36% va al M5S, mentre il 10,25% al Terzo Polo.
Centro-destra al 37% al Senato
Al Senato, a Pinerolo, il centro-destra prende il 36,97%
- 21,73% per Fdl
- 8,03% per la Lega
- 6,83% per FI
- 0,72% Noi Moderati
Calenda-Renzi in doppia cifra
Il centro-sinistra si aggiudica il 32,7%
- 22,68% per il PD
- 4,87 per l’Alleanza Sinistra Italiana-Verdi
- 4,56% per +Europa
- 0,54 % per Impegno Civico
mentre il M5S e il Terzo Polo ottengono il 12,43% e il 10,17%.
PD ancora primo partito in città
In base a questo quadro cittadino si possono fare varie considerazioni. Il Partito Democratico si conferma il primo partito cittadino seguito da Fratelli d’Italia esattamente come alle elezioni amministrative del 2021.
M5S in ripresa
Il M5S, invece riesce nell’impresa di ottenere risultati maggiori rispetto a quelli della del movimento a favore di Luca Salvai nelle amministrative del 2021 dove ottenne il 6,81%. Oggi sia alla Camera che al Senato i 5 stelle, rispetto alle comunali ottengono quasi 6 punti percentuali in più.
Ruffino sotto le attese
Infine il voto moderato tradizionalmente fondamentale per la vittoria di un candidato alle amministrative pinerolesi si è diviso principalmente fra Forza Italia e Terzo Polo. A farne le spese è stata Daniela Ruffino, ex-forzista candidata all’uninominale alla camera nel Terzo Polo, la quale certamente sperava un ritorno di consensi da parte dei liberali pinerolesi, che lei ha sempre aiutato, anche nel 2021 sostenendo il candidato liberale Giuseppe Spidalieri che prese il 13,75%, che sommato al 4% dalla lista alle amministrative dei “Riformisti” (IV+ Azione) avrebbe potuto regalare alla Ruffino, un risultato, non vincente, ma almeno superiore a quello ottenuto.
Lorenzo Battiglia
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