28 Maggio 2025
Giro d'Italia: proteste per Gaza nella tappa di Sestriere

Durante la tappa con arrivo a Sestriere il Gruppo BDS Pinerolese manifesterà contro la presenza della Israele Premier Tech al Giro d’Italia.
Il 31 maggio, la penultima tappa del Giro d’Italia attraverserà la Val Chisone, passando per il Colle delle Finestre e il Sestriere. Durante il percorso, il Gruppo BDS Pinerolese intende esporre bandiere palestinesi e cartelli per chiedere la fine dei bombardamenti e dell’assedio a Gaza, che ha causato oltre 60.000 morti, inclusi 16.000 bambini. Questa protesta non violenta mira a contestare la presenza della squadra ciclistica Israel Premier Tech al Giro d’Italia.
La squadra è sponsorizzata dal miliardario canadese-israeliano Sylvan Adams, accusato di utilizzare lo sport per “mascherare i massacri” commessi dall’esercito israeliano a Gaza e il regime di apartheid in Cisgiordania. Adams ha definito il conflitto come una lotta tra “bene e male, civiltà contro barbarie” e ha etichettato come “utili idioti” i leader mondiali che hanno chiesto un cessate il fuoco.
BDS vuole criticare l’UCI, l’organismo internazionale del ciclismo, per la sua “ipocrisia”. Sebbene abbia sanzionato Russia e Bielorussia dopo l’invasione dell’Ucraina, l’UCI ha “chiuso un occhio” sui crimini di Israele contro i palestinesi, inclusa l’uccisione di 700 atleti e la distruzione di impianti sportivi a Gaza. Permettendo la partecipazione della Israel Premier Tech, l’UCI contribuirebbe a “ripulire il genocidio israeliano”. Le bandiere e gli striscioni sono un appello contro il governo israeliano e la partecipazione della squadra, affinché il Giro non sia “macchiato del rosso del sangue dei palestinesi”. Si invita cittadini e tifosi a mostrare solidarietà al popolo palestinese.
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