9 Dicembre 2022
"Torino. Miti e leggende della fondazione" di Danilo Tacchino
Domenico Bianco recensisce “Torino. Miti e leggende della fondazione” di Danilo Tacchino (Neos edizioni), un libro condito di storia, personaggi e mistero.
Abbiamo letto Torino. Miti e leggende della fondazione
Un libro di Danilo Tacchino
Danilo è uno scrittore con una indubbia propensione al racconto e con un ampio ricorso alla fantasia, senza dover fare troppo i conti con i paletti della storia. Abile nel mettere insieme i vari eventi suscitando curiosità e interesse.
Al lettore si apre uno scenario vasto di lotte, di strategie, in una girandola di personaggi dai nomi strani, tra la pianura e le montagne del nostro Piemonte. La narrazione si sofferma spesso sulle antiche battaglie con abbondante versamento di sangue tra più o meno misteriosi personaggi, ora nemici ora alleati che finiscono poi per decidere vittorie e sconfitte.
L’autore, da buon ufologo, infarcisce ogni racconto con un pizzico di mistero ed è generoso di dettagli; incontriamo uomini che combattono a suon di frecce, lance, cavalli, elefanti, tori e … un terribile drago divoratore di uomini ed animali.
Egli sviluppa la sua narrazione su due binari: da un lato segue grosso modo un filone storico (come dimostra la ricca bibliografia citata), dall’altro libera la sua espressività fantastica costruendo una stimolante trama e spingendosi fino a scandagliare i misteri della Torino magica.
Ricostruisce anche il passaggio di Annibale diretto a far guerra ai romani e imbastisce una correlazione con gli abitanti dei villaggi piemontesi del tempo.
L’autore rimescola inoltre le carte della storia e mette figure di primo piano sul palcoscenico della Torino originaria, centro su cui confluiscono numerose e valorose tribù della pianura ai piedi delle Alpi. Porta finanche all’attenzione del lettore personaggi come Pilato e Costantino inserendoli in una panoramica locale, dove confessano le loro ragioni sui rispettivi ruoli e si legano in qualche modo al contesto della gloriosa ed antica Taurinorum.
D’altronde, se leggiamo le storie dell’antica Grecia che ci hanno fatto studiare a scuola, ci rendiamo conto della continua mescolanza tra le vicende umane, la religione e il mito di cui si nutrivano allora (e in qualche misura anche oggi) i popoli.
Il libro è edito dalle Edizioni Neos, si compone di 191 pagine ed è in vendita al prezzo di euro 17,00.
Domenico Bianco
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