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Cultura  

“Sulla mia strada”: a Buriasco una storie di coraggio e speranza

“Sulla mia strada”: a Buriasco una storie di coraggio e speranza

Un cortile che, al calar del sole, prende vita grazie a instancabili e preziosissimi volontari. Tavolino, schermo gigante, angolo per un rinfresco che sa di genuinità e semplicità. Questa la cornice che ieri sera, a Buriasco, ha ospitato la presentazione del libro «Sulla mia strada» di Fabio Fantone. A dialogare con l’autore Patrizio Righero e Cristina Menghini di Vita Diocesana. Gli onori di casa li ha fatti Andrea Roberti, coordinatore della biblioteca comunale. Quindi si va subito al nocciolo della questione: cosa succede quando a un figlio viene diagnosticata una sindrome rara? «Rara significa un caso su 25.000 nuovi nati. Pensate a quanti paesi come Buriasco occorre sommare per arrivare a quel numero. E pensate che siano tutti neonati», ha fatto il conto Fantone per rendere l’idea delle dimensioni del problema. Nello specifico, il libro, scaturito dall’esperienza personale dell’autore, racconta di due madri alle prese con la sindrome di Smith-Magenis (SMS), caratterizzata, tra le altre cose, da ritardo dello sviluppo e disturbi del sonno. Vita reale e romanzo si intrecciano: da entrambi emergono chiaramente le risorse in grado di rendere meno pesante il percorso delle famiglie: la condivisione, le sinergie, la consapevolezza di essere «perfettamente imperfetti» e la fede che si manifesta anche in piccoli ma concreti gesti d’amore. Come quello dello psicologo non vedente Davide Valacchi che sta girando l’Italia in tandem per raccontare il vissuto delle famiglie che vivono questa prova. Il suo pellegrinaggio, oltre a raccogliere dati preziosi per il centro specializzato del Policlinico Gemelli, è diventato visibile nella webserie «Oltre l’invisibile».

Tutto il ricavato delle vendite del libro va a sostenere l’associazione Smith Magenis Italia che mette in rete circa una cinquantina di famiglie che hanno scelto di affrontare insieme i loro percorsi. L’autore – lo hanno confermato i numerosi presenti – è riuscito a trasmettere in tutti un grande senso di speranza e la consapevolezza che, mettendo insieme le forze, si possono affrontare anche sfide che paiono impossibili.

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