22 Gennaio 2025
Pinerolo. Il 6 febbraio prendono avvio i corsi 2025 della Scuola diocesana di Teologia

“Ripartiamo”. Questo il titolo scelto dal vescovo Derio per la sua ultima lettera pastorale, pubblicata lo scorso autunno. Lo stesso tema è stato indicato come riferimento portante dei corsi 2025 proposti dalla nostra Scuola diocesana di Teologia. I cui responsabili – don José Omar Larios Valencia (cancelliere e vicario giudiziale della nostra Diocesi) e Walter Gambarotto (docente di Religione Cattolica presso il liceo “G.F. Porporato” di Pinerolo) – spiegano: «I corsi si pongono come obiettivo quello di proporre un itinerario di formazione teologica, filosofica e scritturistica per aiutare chi è in ricerca, chi opera all’interno della realtà ecclesiale, chi è già inserito in un cammino personale di approfondimento della fede, intendendo affrontare la verità su Dio, sulla Chiesa, sulla fede e sull’etica in cui ragione e fede si stimolano a vicenda, considerando l’attuale situazione culturale e sociale». Inoltre «rappresentano una preziosa opportunità di aggiornamento per presbiteri, diaconi, religiosi e religiose, docenti di Religione Cattolica, responsabili degli ambiti pastorali parrocchiali, referenti di associazioni e movimenti laicali, singoli fedeli e tutti coloro che vogliono liberamente parteciparvi».
Le lezioni si terranno il giovedì dalle ore 20:30 alle 22:30 a Pinerolo nella Sala “L. Milani” del Seminario (via Trieste 44, ingresso auto da via Arsenale 8). La partecipazione è gratuita. Presentiamo qui di seguito il prospetto dei corsi, con le indicazioni relative a docenti, contenuti e date di svolgimento. Info: prof. Walter Gambarotto (349.3184290) – don Omar Larios Valencia (0121.373331) – scuola.teologia@diocesipinerolo.it
Corso di Antropologia Teologica: “Donne e uomini in cammino, con libertà e speranza” (Sonia Ristorto, docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Fossano). Il corso si propone di approfondire la dimensione teologica dell’essere umano in cammino verso la libertà e la speranza, esplorando il rapporto tra libertà, desiderio e coscienza del credente. Si riflette sulla fede di Gesù come modello per la nostra fede, sulla fedeltà di Dio come fondamento della nostra libertà e sulla concretezza della libertà nelle relazioni personali e con il mondo. Infine, si esamina la speranza nel compimento definitivo come traguardo della vita cristiana. Date: 6 febbraio (“Libertà, desiderio e coscienza credente”), 13 febbraio (“La fede di Gesù e la nostra fede”), 20 febbraio (“L’affidabilità divina a fondamento della nostra libertà”), 27 febbraio (“La concretezza della libertà: relazione a sé, alle altre persone, al mondo”); 6 marzo (“La speranza nel compimento definitivo”).
Corso biblico: “L’attualità della fede nella testimonianza di Paolo: «Tutto posso in colui che mi dà forza» (Fil 4,12)” (don Carlo Cravero, della Diocesi di Saluzzo, preside dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Fossano). Paolo è considerato principalmente sotto l’aspetto di profondo teologo. Le sue Lettere e gli Atti degli Apostoli ci consegnano la sua umanità coinvolta nell’annuncio del Vangelo. Il primo autore nel Nuovo Testamento è un uomo afferrato da Cristo e trasformato dal Suo amore. Vita, annuncio del Vangelo, misericordia di Dio, amore per i poveri e passione per la Chiesa, sono alcuni tratti per visitare la “stoltezza della predicazione” (1Cor 1,21) di una fede nata sulla strada verso Damasco. Date: 13 marzo (“«Fatevi miei imitatori», 1Cor 11,1. Il tratto biografico di Paolo: da persecutore a discepolo del Signore”), 20 marzo (“«Vi ho trasmesso quello che anch’io ho ricevuto», 1Cor 15,3. Il kerygma di Paolo: l’annuncio come missione”), 27 marzo (“«Il giusto per fede vivrà», Rom 1,17. Delitto, perdono e misericordia: la vita rinnovata dalla fede”), 3 aprile (“«Vi è più gioia nel dare che nel ricevere», At 20,35. Solidarietà e carità nella teologia di Paolo”), 10 aprile (“«Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito», 1Cor 12,4. Chiesa, carismi e ministeri nell’azione pastorale”).
Corso di Teologia Sacramentaria: “Sacramenti: segno e strumento della speranza cristiana” (don Roberto Carelli, salesiano, docente presso la sede di Torino – Crocetta della Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana). Il corso vuole esplorare come i sacramenti attualizzino il mistero della Pasqua, fondamento della speranza cristiana Attraverso il Battesimo, entriamo nella nuova creazione, l’Eucaristia rappresenta il compimento di questa speranza, e la Riconciliazione ci rilancia nel cammino di speranza, donandoci il perdono e la riconciliazione con Dio. Date: mercoledì 23 aprile (“La Pasqua, fondamento della speranza”), mercoledì 30 aprile (“I sacramenti, attualità della Pasqua: l’effusione della speranza”), 8 maggio (“Il Battesimo, sacramento della nuova creazione: l’ingresso nella speranza”), 15 maggio (“L’Eucaristia, sacramento nuziale: il compimento della speranza”), 22 maggio (“La Riconciliazione, sacramento del perdono: il rilancio della speranza”).
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