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Cultura  

Le mani di Dio: arte e fede dal rupestre al digitale

Le mani di Dio: arte e fede dal rupestre al digitale

Nel libro di Jean Paul Charles e Patrizio Righero un percorso spirituale ed estetico tra Bibbia e letteratura

Un viaggio visivo e spirituale che attraversa la storia dell’umanità, dai graffiti ancestrali ai pixel digitali. “Le mani di Dio” è un libro illustrato che non si limita a mostrare immagini, ma le fa vibrare nel profondo dell’anima. Jean Paul Charles, artista francese che vive e opera a Pinasca, ha fatto della sperimentazione e della ricerca concettuale la sua cifra espressiva. Le tavole riportare in questo album sono state realizzate con carboncino su carta e rielaborate digitalmente, quindi postate on line sul suo profilo Facebook. L’artista è un pioniere dell’arte sui social e il suo marchio “Dipinto adesso” ha segnato un cambio di passo nel modo di produrre e di fruire le opere.

A monte della produzione di Charles c’è un sofferto e fecondo percorso umano e artistico che lo ha portato a maturare un suo personalissimo sguardo sulla realtà. «L’immagine prodotta dall’artista – spiega – non viene fatta da Dio, ma Dio ti mette nelle condizioni di realizzarla. L’anima, che nell’esistenza umana si trova unita al corpo, può guidare le mani a plasmare la materia, secondo una visione più alta. Una parte della nostra anima continua a vivere vicino al principiò, è in dialogo permanente con il divino. Per potere capire un’immagine non devi conoscere, ma devi avere vissuto l’esperienza del contatto con il divino. Bisogna vedere in un altro modo».

L’opera si articola in sette parti, altrettante tappe di un pellegrinaggio interiore: Origine, Fuga, L’altro io, I luoghi del ritorno, Redenzione, Cieli nuovi e terra nuova, Estasi. Ogni sezione è costruita attorno a potenti immagini accompagnate da testi biblici, letterari e poetici scelti da Patrizio Righero con il criterio della risonanza emotiva e spirituale. Non si tratta di didascalie esplicative, ma di una “lectio divina” iconografica, dove la parola illumina l’immagine e l’immagine risuona nella parola.

«Jean Paul ha scritto le immagini – commenta Righero – e io le ho illustrate con le parole. I disegni sono stati ordinati in un crescendo di luce: dal caos all’universo redento, dal Chronos (la somma degli istanti) al Kairos (il tempo orientato alla salvezza). A commento delle immagini ho riportato testi tratti dalla Bibbia, dalla Comedia di Dante e da altri autori più o meno conosciuti. Il criterio è esclusivamente quello della risonanza mnemonica ed emotiva».

“Le mani di Dio” è insieme un atlante dell’anima e un manifesto di una nuova via artistica: la spiritualità incarnata nella materia, attraversata dal dolore, spinta verso la luce. Non è un libro da sfogliare velocemente, ma un’opera da contemplare, da lasciar agire nel tempo, come accade con la preghiera o con le grandi opere d’arte.

Giovedì’ 10 luglio la presentazione nella biblioteca Alliaudi di Pinerolo

“Le mani di Dio. Dal rupestre al digitale” di Jean Paul Charles e Patrizio Righero sarà presentato giovedì 10 luglio, alle ore 18, nella Biblioteca Alliaudi di Pinerolo. Gli autori dialogheranno con il direttore della biblioteca, Gianpiero Casagrande. In tale occasione sarà possibile acquista il libro, disponibile soltanto durante le presentazioni in quanto Jean Paul illustrerà ogni singola copia con un disegno realizzato sul momento nella prima pagina, lasciata volutamente bianca. Pertanto ogni volume sarà un pezzo unico.

Animazione musicale dell’arpista Rebecca Righero. Ingresso libero. Per info vitaeditrice@gmail.com

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