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Cultura  

L’arte rupestre, fil rouge per la cultura ligure e piemontese

L’arte rupestre, fil rouge per la cultura ligure e piemontese

08 settembre 2014

Giovedì 7 Agosto 2014, è stato inaugurato il restaurato del “Forte costiero dell’Annunziata” che vigila su Ventimiglia. Il Forte attualmente ospita il Museo Civico “Girolamo Rossi”. Ha tagliato il nastro il Sindaco Enrico Ioculano con il Vescovo di Ventimiglia-Sanremo Antonio Suetta, il Prefetto Fiamma Spena, il Vice-Sindaco di Borgosesia Alice Freschi e l’Assessore Pierangelo Negro di Pinerolo.

La Ridotta dell’Annunziata è stata oggetto negli ultimi anni di un importante progetto di restauro e riuso finanziato coi fondi comunitari europei, il che ha permesso il recupero dei vani a piano terra, della splendida terrazza (ex piazza forte) aperta sul mare di Punta Rocca e degli spazi sottostanti che ospitano un ampliamento del percorso espositivo del Museo Archeologico “Rossi”, che è stato inaugurato.

In questo spazio è stata riservata una parte al CeSMAP (Centro Studi e Museo di Arte preistorica) di Pinerolo che ha narrato e illustrato lo sviluppo degli studi del grande complesso di arte preistorica del Monte Bego nelle Alpi Marittime a Tenda (Francia). Iniziando dall’inglese Clarence Bicknell alla fine dell’ ‘800, a Piero Barocelli negli anni ’20-40 coadiuvato da Carlo Conti, fino al pinerolese Cesare Giulio Borgna che con il CeSMAP, svolse quattro missioni archeologiche negli anni ’60.

Il CeSMAP, con le competenze dell’archeologa Anna Lorenzatto, di San Pietro Val Lemina, ha inventariato i calchi dell’arte rupestre del Monte Bego che erano stati eseguiti da Carlo Conti negli anni ’30-40 secondo le direttive di Piero Barocelli, soprintendente archeologo del Piemonte e Liguria, e ritrovati giacenti da decenni nelle scuderie dei Giardini botanici di Villa Hambury, (Bordighera).

Dopo l’inaugurazione, l’assessore Pierangelo Negro ha coordinato una riunione “politica” cui hanno partecipato i sindaci di Bordighera e Ventimiglia, il vice-sindaco di Borgosesia, Dario Seglie e Piero Ricchiardi, rispettivamente direttore e presidente del CeSMAP..

Concludendo la riunione, Negro ha proposto un secondo incontro a Pinerolo per proseguire l’ideazione di un progetto internazionale di Percorso turistico-culturale. Ventimiglia, Tende (Francia), Pinerolo e Borgosesia, legando queste città ed i loro musei archeologici con il “fil rouge” dell’Arte Rupestre, sono state unanimemente ritenute valide, con lo scopo di mettere in rete tutte le offerte dei beni culturali di ogni territorio, dalla Preistoria all’attualità, comprendendo anche l’artigianato tradizionale e la gastronomia tipica. L’Assessore, per il comune di Pinerolo, ha formulato l’invito ufficiale alle città proponenti per un incontro durante la Rassegna Pinerolese dell’Artigianato 2014, dimostrando la volontà di dare rapida concretezza al progetto transfrontaliero di Turismo Culturale che coinvolge Piemonte Liguria e Alpi Marittime.

SPV

Ventimiglia - Inaug Museo

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