12 Marzo 2025
La Val Sanmartino e la sua storia in un clic

Nasce un sito sulla val Germanasca curato dallo storico locale Ettore Peyronel per raccogliere il patrimonio storico e culturale della valle e diventare un punto di riferimento per chi voglia approfondirne la conoscenza.
Un contenitore dinamico del patrimonio storico e culturale della Val Germanasca, questo l’obiettivo del sito internet “Vallis Sancti Martini – Val Germanasca, da qualche tempo attivato dallo storico locale Ettore Peyronel.
Spiega Peyronel:
«Si è scritto molto sulla storia della valle quello che manca però è un archivio digitale completo sulla storia e la cultura della Val San Martino. L’obiettivo è quello di realizzare un sito web che diventi un punto di riferimento per chiunque voglia approfondire la conoscenza di questa splendida valle alpina».
Il sito si struttura in diverse sezioni dedicate alla
- Cartografia storica (ricca di documenti sia a stampa, sia manoscritta)
- Testi e Bibliografia sulla storia della Val San Martino
- Documenti (compresi reperti e archivi)
- Immagini
- Luoghi storici (e sentieri)
- Persone
- Progetti (come quello per lo studio, la prospezione archeologica e la messa in sicurezza dei resti della chiesa antica di S. Martino nel cui comitato c’è anche il vescovo Derio)
- Varie (con leggende, ricette, usanze)
Sono presenti anche uno spazio che rimanda alle associazioni locali
- Gli Amici di Villa
- Gli Amici della Scuola Latina
- Vallescura
e una sorta di bacheca delle iniziative culturali del territorio.
Prosegue Ettore:
«Il sito lo immagino come un contenitore dinamico, in costante aggiornamento, del patrimonio storico e culturale della Val San Martino. Un luogo dove raccogliere documenti, fotografie, testimonianze, articoli, studi e qualsiasi altro materiale utile a ricostruire la storia e l’identità di questa comunità. Al momento ho messo in rete una prima versione, scarna visto che è un contenitore da riempire; mi sembra abbastanza funzionale e, spero, accattivante da consultare, purtroppo al momento paga un’indicizzazione bassa sui motori di ricerca, che mettono in evidenza l’omonima pagina Facebook ma non il sito. Ho iniziato a diffondere il link – https://sites.google.com/view/vallis-sancti-martini/home-page – in modo da avere riscontri, suggerimenti, critiche e osservazioni utili a migliorarlo; mi piacerebbe sapere se qualcuno avesse dei materiali (documenti, foto, storie, ecc.) da condividere per arricchire l’archivio. Questo progetto è pensato per essere un’opera collettiva, un patrimonio condiviso da tutti coloro che amano la Val San Martino».
Tra i personaggi originari della valle, che il sito vorrebbe contribuire a far conoscere, oltre all’ormai celebre Lidia Poët, prima avvocata d’Italia, figurano
- il teologo valdese del Seicento, Jean Légèr
- i luminari della Botanica, Beniamino e Bruno Peyronel
- Arturo Genre, docente e responsabile scientifico dell’Atlante Toponomastico del Piemonte Montano
- lo studioso Teofilo Pons
I curiosi potranno trovare sul sito numerosi cenni anche ad alcuni esseri fantastici delle valli come
- Dahu
- Barabicchou
- Jumarre
- Chaloun
- Loup Ravart
GR
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *