6 Maggio 2013
Il contadino, un mestiere per giovani

Il 20 aprile a Piossasco si è svolta la manifestazione “Tutti giù per terra. Un’agricoltura per tutti!”, organizzata dal Comune di Piossasco nell’ambito del progetto “Grains d’idées: coltiviamo idee per una terra condivisa”. L’evento è promosso dalla Regione Piemonte, dal Consorzio Ong Piemontesi e dal Coordinamento Comuni per la Pace e ha ottenuto il finanziamento della Commissione Europea attraverso il Programma Gioventù in Azione. La giornata ha avuto l’intento di favorire in modo concreto lo scambio di esperienze e buone pratiche sul tema del ritorno dei giovani alla terra, sia come settore impiegatizio sia nell’interesse e per lo sviluppo delle comunità in cui vivono, al Nord come al Sud del Mondo. Le priorità del progetto “Grains d’idées” sono, infatti, la promozione di uno spirito di iniziativa giovanile volto a creare azioni di occupabilità e la lotta contro la disoccupazione, la povertà e l’emarginazione. L’iniziativa di Piossasco vuole in particolare promuovere l’imprenditorialità giovanile e la diffusione di una maggiore consapevolezza del potenziale dell’agricoltura urbana come settore innovativo di azione per i giovani.
Dal mattino alle ore 10 era presente, in Piazza XX Settembre e sotto i portici dell’Ala comunale di Piazza Armando Diaz, il mercato di giovani produttori del territorio mentre nel pomeriggio, attraverso mostre, laboratori e tavole rotonde, si è cercato di facilitare il dialogo tra produttori e consumatori, al fine di rendere questi ultimi più consapevoli delle risorse e delle opportunità produttive del territorio.
Questi laboratori – sulla coltivazione fuori suolo, la panificazione naturale e la trasformazione della frutta – sono stati ideati dai giovani del Progetto “Grains d’idées” che in Italia hanno dato vita alla Campagna “Autoproduciti”. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione giovanile sul tema dell’agricoltura, ponendo particolare attenzione all’autoproduzione.
Tutte le attività della giornata sono state organizzate grazie alla partecipazione di LVIA, Coldiretti e Giovani per l’Impresa, Sermig, Amici del Lievito Madre, la Fondazione A. Cruto, la Scuola Malva Arnaldi di Bibiana, i Comuni della Rete di Cooperazione decentrata Enndam e i Comuni di Bruino, Beinasco, Cumiana e Rivalta di Torino. Hanno collaborato anche l’Associazione Pro Loco Piossasco e l’Associazione Commercianti Centro Storico Piossasco.
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *