Si inizia giovedì 26 aprile con Aldo Rosa Con le conferenze proposte dal CeSMAP, in concomitanza con le diverse mostre allestite in città, ed ora anche con gli incontri pensati in sinergia con l’Editrice torinese Marco Valerio, il Circolo Sociale 1806 di Pinerolo si conferma un punto di riferimento per la cultura. Uno spazio in più per approfondire e riflettere, magari al di fuori dei consueti stereotipi.
«Cerchiamo di vitalizzare al massimo quello che è un pezzo di storia della città – spiega l’avvocato Enrico Rostan, presidente del Circolo sociale 1806. – L’obiettivo è quello di aprire le porte del salone delle feste anche ai non soci. La cultura, del resto, da sempre fa parte della nostra vocazione».
L’iniziativa “Cultura al circolo” mette in calendario tre serate su temi decisamente eterogenei: l’arte gotica in Piemonte (Aldo Rosa), il ricamo nell’ottocento (Valentina Sardu) e, da ultimo, il “quinto” Vangelo e gli scritti apocrifi attribuiti a Tommaso (Marco Civra).
«Confidiamo molto in questo ciclo di conferenze – prosegue Rostan – perché può innescare un “circolo” virtuoso per ulteriori iniziative da concertare con l’Editrice Marco Valerio, il Comune di Pinerolo (di cui siamo ospiti) e altre realtà culturali del circondario. Nei nostri locali ospiteremo anche un concorso lirico giovanile».
Il primo incontro, giovedì 26 aprile, vedrà protagonista Aldo Rosa, neo collaboratore del nostro giornale, e autore del libro “Arte e devozione popolare in Piemonte nell’autunno del Medioevo. Viaggio attraverso il gotico subalpino”. Nel suo intervento Rosa presenterà il gotico piemontese non seguendo linee cronologiche o geografiche, bensì procedendo per temi iconografici: le vite di Maria, di Gesù e dei più importanti Santi venerati in Piemonte, nonché i concetti cari alla teologia medievale (l’escatologia, la buona e cattiva morte, i vizi, le virtù, le opere di carità…).
Seguirà, giovedì 10 maggio, la conferenza della giovane Valentina Sardu, ricercatrice e restauratrice di ricami punto croce dell’ottocento. La Sardu, oltre ad aver firmato opere originali, ha curato per la Marco Valerio la ristampa anastatica dell’Enciclopedia dei lavori femminili di Therese De Dillimont.
Il ciclo si chiuderà, il 7 giugno, con Marco Civra, il “boss” della Marco Valerio, che presenterà il vangelo apocrifo di Tommaso nel contesto del Cristianesimo delle origini. Un viaggio dall’Africa tardoromana ai confini dell’India, passando per le Gallie e Bizanzio, per capire come si sia formato il canone della sacra scrittura come lo conosciamo oggi e quali documenti siano andati perduti nei secoli.
Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 21 e si svolgeranno presso il Salone delle feste del Circolo Sociale di Pinerolo (Via Duomo, 1)