16 Luglio 2012
Nell’Ufficio Famiglia ai coniugi Demarchi subentrano Manuela e Giuseppe Caggiano
«La pazienza, l’umiltà e la benevolenza sono stati i tre pilastri del nostro cammino» Al termine del nostro mandato, dopo sei anni di responsabilità dell’Ufficio Famiglia, condiviso con alcuni assistenti spirituali, che si sono succeduti nel tempo, vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare tutte le persone che, insieme a noi, hanno vissuto questo percorso di impegno e servizio, all’interno della nostra Diocesi.
Sono molte, e speriamo davvero di non dimenticare nessuno.
Primo fra tutti il nostro amato Vescovo, che ha sempre sostenuto le nostre iniziative, con grande fiducia: senza la sua benedizione e le sue preghiere saremmo riusciti a fare ben poco e la sua presenza ed il suo entusiasmo ci hanno incoraggiati, soprattutto quando le difficoltà e le fatiche ci sembravano troppo grandi da superare.
Dobbiamo moltissimo anche ai nostri assistenti spirituali che ci hanno scaldato il cuore, rappresentando sempre un punto di riferimento importante per la crescita dell’intero gruppo: don Rino Girotti che ci ha accompagnato per il primo periodo e da cui abbiamo ereditato un ufficio volenteroso; don Johnny Barquero Chaves che ci ha seguiti per oltre due anni ed infine Don Orlando Aguilar Tobon che è stato al nostro fianco, sostenendoci come un padre.
Un ringraziamento particolare va poi a tutte le coppie di amici che negli anni ci hanno generosamente aiutato a programmare ed organizzare le varie iniziative, ci hanno sopportato con pazienza e ci hanno voluto veramente bene: con la loro disponibilità ed il loro spirito di servizio sono stati per noi un esempio concreto di missionarietà e carità.
Ricordiamo, in successione, le sorelle della “Piccola comunità di Nazareth”, AnnaMaria e Marina, esempio di dedizione e vero “polmone” spirituale del gruppo.
Un grazie lo rivolgiamo anche a tutte le realtà con le quali abbiamo collaborato in sinergia: la commissione catechesi e don Mario Filippi in particolare, tutti gli uffici diocesani, sacerdoti e diaconi con i quali abbiamo condiviso piacevoli momenti di lavoro, confronto e progettazione per le famiglie.
Lasciateci ancora ringraziare, in special modo, le nostre figlie, alle quali, a volte, abbiamo sottratto del tempo e delle energie: ci auguriamo che possano cogliere, attraverso questo loro sacrificio, uno stimolo per condividere e restituire sempre, quanto di bello e buono ricevono in dono ogni giorno.
Infine, ai coniugi Caggiano, che collaborano al nostro fianco da alcuni anni e che ci succedono in questo incarico, auguriamo di cuore ogni bene, per alimentare sempre più la loro passione per le famiglie.
Consigliamo a Giuseppe e Manuela di appoggiare questo cammino su tre pilastri, che sono stati per noi fondamentali: la pazienza, l’umiltà e la benevolenza.
La pazienza nel sapere ascoltare tutti senza fretta, l’umiltà, indispensabile per mettersi veramente a servizio del nostro prossimo e la benevolenza per cogliere il meglio, in tutti coloro che avvicineranno, senza pregiudizi.
A tutti voi, amici, che abbiamo incontrato nei corsi di preparazione al matrimonio, nelle giornate diocesane, nei campi estivi, al gruppo de l’ascolto e al gruppo Maranathà, a cui siamo particolarmente affezionati, permetteteci di salutarvi, con gratitudine per quanto ci avete donato, con un caloroso abbraccio.
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