2 Marzo 2022

La quaresima inizia con una giornata di digiuno per fermare la guerra

«Gesù ci ha insegnato che alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della Pace preservi il mondo dalla follia della guerra». Questo l’accorato appello lanciato da Papa Francesco che ha confidato di avere «un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione in Ucraina».

Anche i Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze per l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, hanno espresso «preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina» rinnovando «la loro vicinanza alle comunità cristiane del Paese». E, accogliendo l’invito del Papa, hanno voluto lanciare un messaggio «alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi. Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, provoca sofferenza alle popolazioni, minaccia la convivenza tra le nazioni. I Vescovi del Mediterraneo conoscono bene questo flagello, per questo chiedono a una sola voce la pace».

Un segno di rinascita

Inizia in questo modo, la quaresima 2022, proprio nel momento in cui, almeno in Italia, sembra allentarsi l’emergenza pandemia. Un tempo forte di preghiera, quindi, che nella diocesi di Pinerolo si aprirà con la celebrazione delle ceneri, presieduta dal vescovo Derio in Cattedrale, al termine della quale saranno distribuiti i “bastoncini” per allestire il piatto della quaresima. «Vorrei che questo piccolo segno diventasse una tradizione, come lo è il presepe per il tempo di avvento – spiega monsignor Derio -. La sabbia nel piatto richiama il deserto, i bastoncini secchi, che verranno poi bruciati nel braciere del sabato santo, sono i componenti della famiglia che guardano alla Pasqua per rifiorire. È bello allestire un angolo della casa con questi segni: sono un richiamo per la quaresima che è un tempo che va dall’inverno alla primavera. Come la terra lavora per rifiorire, ripartire e rinascere, anche noi speriamo di fare una quaresima di rinascita».

Torneranno poi, a partire dal 28 marzo, le conferenze, tenute dal vescovo, “Fede con Arte” che prenderanno lo spunto da tre opere di Michelangelo. Un anticipo di questo percorso è in programma venerdì 4 marzo alle ore 21 nella basilica di San Maurizio dove l’artista Sergio Saccomandi interverrà sul tema “Il silenzio di Dio”.