I salesiani di Pinerolo piangono il "coadiutore" Umberto Rizzetto

Umberto, originario del Veneto, ha mosso i suoi primi passi della sua vita salesiana proprio nel Piemonte, mettendosi al servizio dei giovani di Cumiana e, successivamente, a Pinerolo fino al 1984. In quell’anno gli venne chiesto di iniziare ad avviare una scuola agraria in Kenya, precisamente ad Embu. In quell’opera rimase per ben 32 anni, aiutando numerosi ragazzi a crescere bene in un contesto di estrema povertà. Salesiano umile ed instancabile lavoratore, passò la sua intera vita ad occuparsi della campagna e delle stalle, fornendo cibo a più di 300 ragazzi all’anno. In queste ore, le pagine Facebook dei suoi ex-allievi del kenya si stanno riempiendo di sue foto e frasi di profondo ringraziamento per il servizio umile e silenzioso. La sua vita era intrisa di preghiera e profondo affidamento a Dio, soprattutto quando le risorse per i suoi ragazzi scarseggiavano.

Nel mese di maggio dello scorso anno, tornò in Itala a seguito di un piccolo intervento alla gamba che necessitava di una riabilitazione più adeguata di quella fornitagli in Kenya. Venne quindi destinato all’opera salesiana di Pinerolo. Anche in questa casa diventò testimone degli stessi valori che dimostrò in Kenya: silenzioso, socievole e pieno di vita.

Una morte improvvisa la sua, che lo ha colto  proprio mentre era in preghiera davanti al Tabernacolo. Trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso, ha lasciato la vita terrena nel pomeriggio di sabato 21 gennaio.

La camera ardente è stata allestita presso l’obitorio dell’Ospedale di Pinerolo dove oggi, alle ore 14.30 i novizi e i salesiani reciteranno il rosario in suo suffragio. Domani, 24 gennaio, il funerale alle ore 14.30 presso la Parrocchia Salesiana dello Spirito Santo di Pinerolo. Sempre in Parrocchia, alle ore 21 è previsto un rosario in suo suffragio. La salma verrà poi tumulata nel cimitero di famiglia a San Cipriano, paesino del comune di Roncade (Treviso), partendo da Pinerolo il giorno seguente.