7 Novembre 2020
Domenica 8 novembre si celebra la 70° Giornata Nazionale del Ringraziamento
ACQUA, BENEDIZIONE PER LA TERRA
«In molti modi Dio benedice la nostra terra, ma quando lo ringraziamo per i suoi doni, l’acqua sta al primo posto: «Dalle tue dimore tu irrighi i monti, e con il frutto delle tue opere si sazia la terra» (Sal 104, 13).” Con queste parole si apre il messaggio dei Vescovi per la 70° Giornata nazionale del ringraziamento che, pur rispettando le tradizioni temporali di ciascuna parrocchia, sarà celebrata con la preghiera unitariamente dalla Chiesa italiana domenica 8 novembre. Il tema dell’acqua ci richiama alla responsabilità individuale e comunitaria nei confronti di un bene che rende possibile l’esistenza di tutte le creature. Per i cristiani, attraverso il Battesimo, l’acqua purifica e rigenera una nuova vita e sono numerose le immagini bibliche, che ci consentono di «scoprire quanto l’uomo e la creazione ricevano vita grazie alla presenza dell’acqua, che porta rigoglio». Nel messaggio viene ricordato il «sogno fatto di acqua» che Papa Francesco descrive in Querida Amazonia: «In Amazzonia l’acqua è la regina, i fiumi e i ruscelli sono come vene, e ogni forma di vita origina da essa». È sottolineata la scarsità idrica che colpisce tante zone del sud del mondo e della quale, sempre più spesso, facciamo esperienza anche nel nostro Paese, a causa della riduzione delle piogge e dell’innevamento. È urgente ottimizzarne i consumi, evitare gli sprechi e preservare la qualità delle falde, evitando inquinanti, detergenti e prodotti chimici che, riversandosi nei fiumi, nei laghi, nei mari, possono mettere a repentaglio la nostra salute. E poi un richiamo alla “saggezza umana” che è in grado di riutilizzare le acque, di depurarle e purificarle, da cui deriva una prassi circolare: «Anche questa è fedeltà al comandamento dato da Dio all’uomo di “coltivare e custodire” (Gen 2,15) la terra». L’invito forte a farci custodi del bene comune, con la sollecitazione alla mobilitazione «quando la comunità politica non sia in grado di tutelare e promuovere il diritto all’acqua per tutti (…) Le persone, singole o associate, devono diventare sempre più soggetti attivi di politiche per l’acqua sicura, come per altri beni collettivi (…) L’accesso all’acqua potabile per tutti gli uomini e lo spreco della risorsa idrica sono temi di giustizia sociale. Riguardano tutti».
Il messaggio fa riferimento alla crisi del covid-19 ed i Vescovi esprimono la vicinanza della chiesa «agli uomini ed alle donne della terra, sapendo che dal loro generoso lavoro dipende in misura determinante il benessere della popolazione. C’è in loro una riserva di energia, di competenze e di creatività che può e deve essere valorizzata per superare la difficoltà ed andare oltre la crisi».
Nella cattedrale di Pinerolo domenica 8 novembre alle ore 18 il Vescovo Monsignor Derio Olivero celebrerà la messa del ringraziamento.
Lucy e Francesco Pagani
Centro Missionario Diocesano
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