15 dicembre 2014

«È vero che spesso i bambini piangono in chiesa durante la messa, ma non danno il fastidio che si vuole far credere. È molto più fastidioso vedere adulti che chiacchierano tra di loro, che non spengono il cellulare che puntualmente squilla durante la celebrazione, che masticano chewingum e poi, molto tranquillamente, vanno a fare la comunione». Così il diacono Valter Mosca, responsabile dell’Ufficio catechistico nella diocesi di Pinerolo, commenta le parole del Papa ieri a San Giuseppe all’Aurelio. «Allontanare un bambino dalla Chiesa – continua – vuol dire allontanare una famiglia, l’esatto opposto di quello che dovrebbe fare la chiesa. Gesù ci ha invitato più volte ad essere accoglienti con i bambini, essere ‘come i bambini’ per poter entrare nel Regno dei Cieli. E invece molto spesso li consideriamo come ‘un impiccio’, come disturbatori della liturgia». «Non è così – conclude – e come altre volte il Papa ci dà un esempio pratico per invitarci a correggere gli atteggiamenti sbagliati che molto spesso attuiamo».

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Bambini