Skip to Main Content

Chiesa  

Alluvione a Genova: è l’ora della solidarietà

Alluvione a Genova: è l’ora della solidarietà

21 ottobre 2014

Caritas Piemonte e Valle d’Aosta. Il 19 ottobre la preghiera, il 26 la colletta in tutte le chiese

In seguito all’evento alluvionale che ha travolto disastrosamente la città di Genova, ed in generale la zona circostante il capoluogo ligure, i vescovi del Piemonte e della Valle d’Aosta si sono mobilitati lo scorso 13 ottobre tramite la Caritas per raccogliere aiuti in favore delle popolazioni e dei territori e colpiti. Il messaggio unanime giunto dalle diocesi piemontesi e valdostane dimostra innanzitutto umana vicinanza per le vittime della calamità: «Proviamo dolore per la scomparsa dell’infermiere Antonio Campanella, per le oltre cento famiglie sfollate, per quanti hanno nuovamente visto colpiti i luoghi di lavoro, le abitazioni, le proprie attività. Non è ancora tempo per quantificate i danni materiali, ma quelli interiori già sono ben visibili e si manifestano al nostro cuore di cristiani come forte e concreto appello alla fraternità in Cristo. Come Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta desideriamo esprimere la vicinanza di tutte le comunità delle nostre Chiese a quanti stanno vivendo momenti così difficili e, in modo particolare, alle comunità cristiane di Genova, al loro Pastore il Cardinale Angelo Bagnasco, a tutte le comunità più piccole dell’entroterra ligure in territorio della diocesi di Acqui Terme colpite dall’alluvione».
Ma i vescovi del Piemonte precisano anche la necessità di agire praticamente in aiuto di chi ha perso molto o tutto a causa dell’alluvione. Intendono dunque esprimere «una vicinanza che si deve trasformare in preghiera e in fraternità concreta, segno di fedeltà al Vangelo, modo per leggere i segni dei tempi, sorgente di speranza per il futuro, esempio concreto di quell’amore reciproco che Gesù ha indicato come caratteristica distintiva dei suoi discepoli: se avete amore gli uni per gli altri (Gv. 13, 35)».
Per mettere in pratica questi insegnamenti i pastori delle diocesi piemontesi invitano innanzitutto «le comunità parrocchiali e religiose e i gruppi di impegno cristiano ad inserire una intenzione di preghiera specifica nella celebrazione eucaristica di domenica 19 ottobre, giornata missionaria mondiale». Nella stessa occasione si invitano tutte le parrocchie delle diocesi piemontesi a promuovere ed indire una colletta di solidarietà per la domenica successiva 26 ottobre. Proprio in quella domenica, ricordano i vescovi, «trentesima del tempo ordinario, nella cui liturgia ascolteremo la Parola di Gesù che ci invita a fare sintesi tra amore di Dio e amore del prossimo (Mt. 22, 34-40)».
La Caritas di Pinerolo ha aderito immediatamente all’iniziativa. Sarà così possibile effettuare le donazioni presso le chiede della diocesi, oppure direttamente presso la Caritas diocesana. Quest’ultima, dopo aver raccolto anche le offerte ricevute dalle singole parrocchie, attraverso il coordinamento della delegazione regionale e in contatto con Caritas italiana, destinerà il ricavato della colletta alla Caritas di Genova a beneficio di un progetto di sostegno alle vittime.
I vescovi concludono il loro messaggio solidale con una preghiera speciale: «Affidiamo alla Beata Vergine della Guardia, particolarmente venerata dai cristiani di Genova, tutti i fratelli in sofferenza e la nostra fraterna solidarietà».

È possibile versare la propria offerta anche tramite bonifico bancario intestato a: CARITAS DIOCESANA di PINEROLO

IBAN: IT 57 G 02008 30755 000101752665
UNICREDIT – CORSO PORPORATO, 4 – PINEROLO

Specificando nella causale: Alluvione Genova

alluvione3 copia

 

 

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *