15 Dicembre 2014

Cammino d’Avvento – 15 dicembre: Vieni, Gesù Maestro, insegna e regna!

15 dicembre 2014

Mentre egli insegnava, gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: “Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?” (Mt 21,23).

Gesù si trova nel tempio e sta insegnando, gli si avvicinano i sommi sacerdoti e gli anziani provocandolo. Alla loro domanda egli risponde con un’altra domanda senza fornire alcuna spiegazione sul suo modus operandi. Gli si mette in discussione la missione per la quale è venuto nel mondo: essere Maestro, che insegna e porta la Verità, dissipando le tenebre dell’errore e del peccato.
Le folle lo seguivano in quanto affascinate dalle sue parole, che recavano luce e conforto alle loro anime. Per tutti egli aveva un pensiero ed una risposta, e, tuttavia, in questo caso Gesù preferisce non parlare, non si presta al gioco dei suoi interlocutori, non risponde ai loro interrogativi, alla provocazione oppone il silenzio. Sa che quelle domande sono propedeutiche ad un’azione inquisitoria dall’esito già definito, di rinvio a procedere; si astiene, pertanto, molto intelligentemente, da qualsivoglia intervento.
Gesù Maestro, sempre pronto a donarsi, non si comunica ai funzionari del tempio; egli, che guarda il cuore dell’uomo e la retta intenzione, fa silenzio di fronte ai superbi, a quanti lo considerano solo un rivale scomodo da mettere a tacere.
Il Signore per la sua incarnazione nel tempo e nella storia, sceglie il grembo verginale di una donna umile, Maria, la rettitudine di un uomo semplice, quale era Giuseppe ed una grotta disadorna per nascere.
Non c’è posto per i superbi nel regno di Dio!

Vieni, Gesù Maestro, insegna e regna!

Carmela Pietrarossa