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Chiesa  

Avvento di fraternità da Pinerolo all’Iraq

Avvento di fraternità da Pinerolo all’Iraq

24 novembre 2014

La Caritas diocesana aderisce alla campagna nazionale “Progetto famiglia”

La solidarietà verso i cristiani perseguitati in Kurdistan non farà dimenticare le povertà locali. Con questa doppia attenzione, al mondo e al territorio, la Caritas diocesana propone due diversi progetti per l’Avvento di fraternità 2014.
Il primo sposa la campagna di gemellaggi, promossa da Caritas Italia, in favore dei profughi iracheni. L’idea nasce direttamente dalle parole di papa Francesco: «Gli ultimi avvenimenti, soprattutto in Iraq e in Siria, sono molto preoccupanti. Assistiamo ad un fenomeno di terrorismo di dimensioni prima inimmaginabili. Tanti nostri fratelli sono perseguitati e hanno dovuto lasciare le loro case anche in maniera brutale. Vorremmo dare il maggiore aiuto possibile alle comunità cristiane per sostenere la loro permanenza nella regione. Non possiamo rassegnarci a pensare al Medio Oriente senza i cristiani».
Una delegazione della Conferenza Episcopale Italiana, guidata dal Segretario generale Nunzio Galantino, ha recentemente visitato i campi profughi a Erbil, nel Kurdistan iracheno. Verificando la drammatica situazione dei rifugiati, la CEI ha messo a disposizione un milione di euro per la prima emergenza e ha stanziato 2,3 milioni di euro per la costruzione di un’Università cattolica; entrambe le iniziative si basano sui fondi dell’otto per mille.
I vescovi locali hanno però chiesto di avviare una collaborazione a più lunga scadenza, ed è così nato un progetto più complesso promosso da Caritas Italia. Quest’ultimo prevede tre azioni diverse, ma unite dal medesimo obiettivo di riportare la vita dei profughi alla quasi totale normalità. La prima azione, denominata “Progetto Famiglia”, riguarda la realizzazione di gemellaggi tra famiglie italiane e irachene, finalizzati ad assicurare un sostentamento minimo ma dignitoso a nuclei familiari composti da 5 persone. I donatori possono impegnarsi per un mese (140 euro), per un trimestre (420 euro), per un semestre (840 euro) o per un anno (1.680 euro). La seconda iniziativa si chiama “Progetto Casa” e prevede l’acquisto di 150 container per l’alloggiamento di altrettante famiglie. Il costo di ogni unità abitativa è di 3.140 euro. Infine, la terza azione, “Progetto Scuola”, riguarda l’acquisto di 6 autobus per il trasporto dei bambini in 8 scuole a Erbil e a Dahuk; ogni pullman costa 40.720 euro. La Caritas di Pinerolo, nell’ambito dell’Avvento di fraternità 2014, aderisce alla proposta “Progetto famiglia”, in linea con il progetto pastorale diocesano sulla famiglia.
L’iniziativa a livello locale riguarda invece la raccolta di viveri e di denaro a sostegno delle Caritas parrocchiali. Queste ultime svolgono, infatti, un importante ruolo di vicinanza e aiuto per le persone e le famiglie che si trovano in momenti di difficoltà per motivi economici e non solo.

Miriam Paschetta

Le offerte per entrambe le proposte (internazionale e locale) dell’Avvento di fraternità possono essere recapitate direttamente in Curia, oppure presso la Caritas Diocesana (via del Pino 59) il martedì dalle 9,30 alle 11,30. È anche possibile effettuare una donazione tramite bonifico bancario intestato alla Caritas Diocesi di Pinerolo, causale “Avvento fraternità 2014”, IBAN IT57G0200830755000101752665 presso agenzia Unicredit di corso Porporato 4.
Per ulteriori informazioni sulle iniziative della Caritas si può contattare don Virgilio Gelato presso la parrocchia di Frossasco (via Falconet 46), telefonicamente allo 0121 353913, al cellulare 338 2467900 o all’indirizzo e-mail virgilio.gelato@gmail.com

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