Il giorno 4 luglio la neo Sindaco di Torino, Chiara Appendino, ha dichiarato – e confermato – di voler eliminare il nome di “Famiglia” da tutti gli atti amministrativi cittadini, per sostituirlo con il plurale “Famiglie”. La dichiarazione ha suscitato non poche reazioni. Ed è stata organizzata una manifestazione promossa da varie associazioni cattoliche, pro-life e pro-family, in programma per il prossimo 16 luglio.
«Con il pretesto di riferirsi alle specifiche e concrete situazioni familiari – spiegano gli organizzatori dell’evento – questa operazione mira (lo si evince chiaramente tanto dalle parole del sindaco quanto dalle dichiarazioni rilasciate da Marco Giusta, neo-assessore per “Le famiglie” ed ex-Presidente dell’Arci-Gay di Torino) a “riscrivere” arbitrariamente le coordinate fondamentali della natura umana e dell’unicità della famiglia naturale». E aggiungono: «Tale operazione, oltre ad essere ingiustificabile sotto ogni profilo, in quanto la famiglia precede e fonda l’esistenza stessa dello Stato, costituisce anche un illegittimo travalicamento del dettato costituzionale, che all’articolo 29 afferma: “La Repubblica riconoscere i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”».
La manifestazione del 16 luglio, inizierà alle ore 15.00, in piazza Palazzo di Città, dinanzi al Comune di Torino.

Family Day 2016