5 marzo 2015
La sanità piemontese, letteralmente in ginocchio negli ultimi anni, ora può ripartire. Oggi, infatti, da Roma è arrivato il via libera al piano di revisione della rete ospedaliera, con la riclassificazione delle discipline specialistiche nei presidi sanitari piemontesi, e 900 milioni di euro per il pagamento dei fornitori.
I 900 milioni arriveranno nel giro di due settimane. Di particolare rilevanza lo sblocco del turn over, che permetterà alle aziende ospedaliere piemontesi di tornare ad assumere personale.
«In attesa di ricevere il verbale del tavolo di verifica e controllo con le quantificazioni puntuali e i tetti di spesa del personale per singola azienda – spiega l’assessore alla sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta – l’assessorato definirà con una delibera i criteri per individuare il riparto delle assunzioni».
Assunzioni che «non arriveranno a pioggia, ma dovranno essere prioritariamente destinate ad aumentare la produttività nei reparti ospedalieri per ridurre le liste d’attesa».