6 Settembre 2011

Pinerolo - San Francisco: si rinnova l’amicizia

Dal 6 al 17 settembre è in città una numerosa delegazione argentina Il 21 giugno 1996 la città di Pinerolo con Sindaco Livio Trombotto firmava il protocollo di gemellaggio con la città di San Francisco (prov. Cordoba-Argentina) Intendente Jorge Luis Bucco, con l’impegno di “iniziare un lungo cammino di collaborazione in sincera amicizia e fraternità per permettere ai rispettivi concittadini di incontrarsi e di conoscersi”.

La Città di San Francisco di circa 70.000 abitanti, dove la parlata piemontese è ancora di casa, ha avuto come primi abitanti Alessandro Sema di Pancalieri e i fratelli Casalis di Carmagnola. Ospita un significativo monumento Nazionale all’immigrato Piemontese composto da due piattaforme esagonali su diversi livelli a cui si accede da scalinate contrapposte sulle quali sono state inserite otto colonne uguali in cemento dedicate alle otto province del Piemonte. L’opera monumentale è completata da un pilone votivo dedicato alla Madonna della Consolata, padrona dei Piemontesi, da un salone di 369 metri quadrati per riunioni e feste; da una pinacoteca e da una palestra. Fra le otto colonne e la sede dei Servizi Sociali è stata riprodotta fedelmente la Mole Antonelliana di Torino di 17 metri di altezza. Tale monumento inaugurato il 27 settembre 1986 alla presenza di oltre 300 piemontesi appositamente giunti dalla nostra Regione organizzati dall’Associazione Piemontesi nel Mondo, è stato benedetto dall’allora Vescovo di Pinerolo Pietro Giachetti e nel 1989 si è gemellato con il monumento “Ai Piemontesi nel Mondo” di San Pietro Val Lemina.

Per rinvigorire e solennizzare l’accordo di gemellaggio, una numerosa delegazione di San Francisco (Argentina), presieduta dall’Intendente Martin LLARYORA e da altri esponenti della municipalità, della cultura e dell’Associazionismo, sarà a Pinerolo dal 6 al 17 settembre, unitamente alla corale composta da 32 elementi denominata “Cantata Piemontese” con sede in San Francisco, che terrà alcuni concerti a Pinerolo, San Pietro Val Lemina, Cantalupa, Monticello d’Alba portando una testimonianza musicale in tre lingue: piemontese, argentina, italiana.

Il 9 settembre, a San Pietro Val Lemina, la delegazione celebra l’anniversario della città di San Francisco, fondata il 9 settembre 1886.
Durante la permanenza in Pinerolo la delegazione verrà ricevuta in Consiglio Regionale e successivamente al Museo Regionale dell’Emigrazione di Frossasco.

La corale, in località fornita di palco teatrale, può altresì esibirsi in una coreografica rappresentazione rievocativa dell’emigrazione piemontese con argomenti tratti da fotografie, lettere, oggetti, ricordi personali lasciati alle famiglie, documenti di Società di Mutuo Soccorso, notizie storiche su fondazioni di paesi legati all’esodo migratorio dal Piemonte in Argentina.

I 15 anni del gemellaggio fra Pinerolo e San Francisco in Argentina costituiscono quindi l’occasione di incontri e dialoghi durevoli nel tempo, di legami nuovi fra l’Argentina, il Piemonte, e le comunità di emigrati piemontesi, di elaborazione e di proposte per costruire insieme autentiche “città gemelle” a forte dimensione umana, facendo emergere e prevalere i valori delle comuni radici come catena di solidarietà e di mutua collaborazione fra popoli similari uniti nella diversità, ma ancora aggregati alla stessa “parlata e cultura” che congiunge il passato con il presente.

Una legame inteso, pertanto, come dialogo e ponte all’internazionalizzazione capace di sollecitare crescita sociale, culturale ed economica delle due società, nel loro insieme, nonché per saldare il debito morale verso una Nazione che porta ovunque indelebile il marchio della Piemontesità: su ogni pietra, in ogni solco, nelle arti, nelle opere, nelle industrie, nei commerci, nella cultura, nella politica, nella fede religiosa, in ogni landa sconfinata dell’enorme territorio.

Michele Colombino