Anche il Giro d’Italia non dimentica i 150 anni degli Alpini con dei momenti di piccolo omaggio in occasione delle ultime tappe.
In occasione di una delle sue tappe più spettacolari – quella del 28 maggio che parte da Belluno con arrivo sulla Marmolada, al Passo Fedaia – il Giro d’Italia renderà omaggio al Corpo degli Alpini, che quest’anno festeggia il 150° anniversario della fondazione, avvenuta nel 1872.
Lo spirito alpino e il Giro
Ai piedi della Marmolada si esibirà la Fanfara della Brigata Alpina “Julia”: un omaggio musicale al Giro che si aprirà con il “33”, l’inno degli Alpini, e che si propone di legare lo spirito alpino, anche attraverso le note, alla cornice ideata dall’organizzazione per la perfetta riuscita della più importante e combattiva tappa della competizione. Stanziata a Udine presso la caserma Pio Spaccamela, sede del Reparto Comando e Supporti Tattici Julia, la Fanfara è diretta e concertata dal sergente maggiore Flavio Mercorillo.
Un mini raduno in Friuli
Previsto un omaggio alle Penne Nere, anche durante la tappa del 27 maggio Marano Lagunare-Castelmonte, che fra gli eventi collaterali prevede un mini raduno dell’Associazione Nazionale Alpini, per ricordare il 150° anno del Corpo degli alpini; contestualmente, a Passo Solarie nel Comune di Drenchia (Udine) è in programma un picchetto in armi della “Julia” per rendere gli onori all’alpino Riccardo Giusto, primo caduto della Prima guerra mondiale.