L’esercito del Burkina ha moltiplicato gli interventi contro i terroristi, che di recente hanno subito numerose perdite. Fondamentale la fiducia che il presidente Traoré raccoglie tra militari e popolazione.

 

 

L’Agenzia di informazione del Burkina (AIB) riporta che l’esercito burkinabè, con il contributo dei volontari dell’FDS (Forze di Difesa e di Sicurezza) e del VDP (Volontari per la Difesa della Patria), ha “inflitto pesanti perdite ai terroristi e recuperato una notevole quantità di equipaggiamento da combattimento, in diverse località del Burkina Faso”.

Dozzine di terroristi uccisi

Inoltre “le Forze Combattenti hanno moltiplicato negli ultimi giorni le operazioni di terra, incrociando armi con terroristi in diverse località del Burkina Faso. A Ouargaye, nella regione del Centro-Est, sono stati neutralizzati una decina di terroristi. Nella regione orientale, più precisamente a Matiacoali e Foutouri, le FDS e le VDP hanno preso il controllo del nemico, senza dimenticare Ouahigouya (Yatenga) e Loroum. Secondo fonti della sicurezza, durante i combattimenti sono state uccise diverse dozzine di terroristi”.

Sottratto molto equipaggiamento ai terroristi

Sempre l’AIB informa che “le forze combattenti hanno anche sequestrato motociclette, armi, radio e altri mezzi logistici appartenenti agli aggressori”. Proseguono intanto le operazioni aria-terra in diverse località “per consentire al Burkina Faso di recuperare la propria integrità territoriale e riportare la pace”.

La fiducia nel presidente Traoré

Il vescovo emerito di Pinerolo, Pier Giorgio Debernardi, ci aggiorna sulla situazione della lotta al terrorismo in Burkina Faso: «I segnali, rispetto a qualche tempo fa, sono incoraggianti grazie alla fiducia che l’esercito e, soprattutto, la gente ripone nel presidente Traoré».